Tra un mese Bergamo tornerà protagonista del tennis internazionale con la ventesima edizione degli Internazionali di Bergamo – Trofeo Faip-Perrel. Un compleanno speciale che coincide con una vera e propria rinascita: dopo un anno di “esilio” a Rovereto, il torneo Atp Challenger trova casa nella nuovissima ChorusLife Arena.
Un upgrade su tutti i fronti
La ventesima edizione porta con sé importanti novità. Il torneo passa dalla categoria “75” alla “100”, un salto che garantirà un campo partecipanti ancora più prestigioso. Un riconoscimento meritato per uno degli eventi Challenger più longevi d’Italia, che durante la settimana riceverà dall’Atp un premio speciale per la sua straordinaria longevità.
La ChorusLife Arena, impianto avveniristico che rispetta tutti i più elevati standard per gli eventi indoor, risolve in un colpo solo le complessità logistiche che in passato avevano costretto il torneo a spostarsi tra diverse sedi distanti chilometri l’una dall’altra. Qui verranno allestiti due campi adiacenti, permettendo al pubblico di seguire anche due incontri in contemporanea dalle tribune maestose e confortevoli.
La fucina dei campioni
Guardare al passato degli Internazionali di Bergamo significa ripercorrere la storia recente del tennis mondiale. In quattro delle ultime sette edizioni, il torneo ha premiato giocatori destinati a entrare almeno tra i top-10 Atp: Matteo Berrettini, Jannik Sinner, Holger Rune e Jack Draper. Un curriculum straordinario che testimonia la capacità della manifestazione di individuare i futuri fenomeni del circuito.

Proprio sei anni fa, nel 2019, Sinner conquistò qui il suo primo titolo professionistico, dando inizio a una carriera che lo avrebbe portato in vetta al ranking mondiale. Un ricordo che rende ancora più speciale il ritorno del torneo nella città orobica.
Un torneo storico
Sono ben 216 i tornei Challenger in calendario quest’anno – un record assoluto per la categoria – ma pochi possono vantare la resistenza di Bergamo. Il torneo ha superato momenti durissimi come la pandemia da Covid-19 e le incertezze strutturali legate al vecchio palazzetto, dimostrando una capacità di adattamento eccezionale.
«Per arrivare a vent’anni di storia serve una sinergia efficace tra pubblico e privato», sottolineano gli organizzatori, ringraziando il Comune di Bergamo per il sostegno costante che ha permesso di mantenere viva la tradizione anche nell’anno trascorso a Rovereto.
Informazioni sui biglietti
Novità importante per questa edizione: dopo anni di ingresso gratuito, l’accesso alla ChorusLife Arena sarà regolato dalla biglietteria. I tagliandi sono già acquistabili online tramite le piattaforme TicketOne e Clappit, anche attraverso il sito ufficiale.
L’arena è suddivisa in quattro ordini di posti (primo e secondo anello, a loro volta divisi tra lato lungo e lato corto con corner) e per venire incontro agli appassionati sono state pensate diverse soluzioni.

Oltre ai biglietti per le singole sessioni, è disponibile un abbonamento completo che consente l’accesso a tutti i giorni di gara, dal 16 al 23 novembre. In alternativa, chi preferisce concentrarsi sulla fase finale del torneo può optare per l’abbonamento weekend, valido per le ultime quattro giornate, dal 20 al 23 novembre.
Appuntamento quindi alla ChorusLife Arena per celebrare insieme vent’anni di grande tennis e scoprire, chissà, i campioni di domani. In un periodo in cui il tennis italiano vive il suo massimo splendore, Bergamo si prepara a vivere una settimana indimenticabile nel suo nuovo, magnifico scenario.