serie c

Terza vittoria di fila nel mirino dell’Atalanta U23: a Caravaggio arriva un Picerno in crisi

Sabato 25 ottobre, alle 14.30, i nerazzurri andranno a caccia del tris di successi consecutivi dopo i sei punti con Cosenza e Trapani

Terza vittoria di fila nel mirino dell’Atalanta U23: a Caravaggio arriva un Picerno in crisi

Dopo aver ritrovato il sorriso con due vittorie consecutive, l’Atalanta U23 va a caccia del tris. Sabato 25 ottobre alle 14.30, al Comunale di Caravaggio, i nerazzurri di Salvatore Bocchetti ospiteranno l’Az Picerno nell’undicesima giornata del campionato di Serie C, Girone C.

Dea in crescita

L’Under 23 arriva all’appuntamento con il morale alto dopo aver conquistato sei punti nelle ultime due giornate. Prima il successo esterno a Cosenza che ha rotto il tabù trasferta, poi domenica scorsa il convincente 2-0 rifilato al Trapani tra le mura amiche.

Una vittoria, quella contro i siciliani, che ha permesso alla Dea di salire all’undicesima posizione in classifica con 11 punti, allontanandosi dalla pericolosa zona play-out. Le reti di Manzoni (al primo gol tra i professionisti) e Levak nel primo tempo hanno indirizzato la partita sui giusti binari, con la squadra che ha poi dimostrato grande maturità tattica nel gestire il doppio vantaggio e la superiorità numerica nella ripresa.

«Ci tenevamo a fare bene oggi e abbiamo sfruttato subito le nostre occasioni – ha commentato a caldo mister Bocchetti dopo il match con il Trapani -. Sono comunque contentissimo per la maturità dimostrata dai ragazzi contro una squadra forte. Sono orgoglioso e felice di lavorare con un gruppo del genere».

L’avversario

L’Az Picerno si presenta a Caravaggio in un momento delicato della stagione. I lucani occupano il diciassettesimo posto in classifica con 9 punti e sono reduci dalla sconfitta per 3-1 sul campo del Team Altamura nell’ultima giornata.

Proprio quella contro l’Altamura è stata la prima partita sulla panchina del Picerno per Valerio Bertotto, subentrato a Claudio De Luca dopo nove turni caratterizzati da risultati altalenanti e due sconfitte consecutive. L’ex terzino dell’Udinese, che ha guidato nelle ultime due stagioni Giugliano e Ascoli, era stato corteggiato dalla società lucana già due anni fa.

«La squadra aveva perso l’identità, aveva perso l’anima, c’era un po’ di confusione – ha spiegato il direttore generale Vincenzo Greco presentando il nuovo tecnico -. C’è bisogno di un cambio di guida tecnica e ripartiamo da Bertotto che è uno dei tecnici più preparati e più capaci di questa categoria».

L’esordio contro l’Altamura non è stato dei migliori: i padroni di casa hanno chiuso la pratica già nel primo tempo con tre reti, vanificando il gol della bandiera di Bocic nella ripresa. Ora Bertotto, che punta su lavoro, tranquillità e serenità mentale, cerca il primo risultato positivo per dare fiducia a un gruppo che ha bisogno di ritrovare certezze.