Avevano rubato addirittura il furgone degli operai del Comune di Fornovo, i due pregiudicati fermati a Zingonia dai carabinieri nella notte tra ieri (giovedì 6 novembre) e oggi.
Interrogati dai militari, si sono giustificati dicendo di lavorare per l’Amministrazione: una versione che ovviamente non ha retto, dato che le autorità erano già state avvisate in precedenza del furto.
Il furto al parco
Tutto, come riportato da PrimaTreviglio, è cominciato nottetempo, quanso si sono introdotti nel parco Angeli del 2 Giugno in paese, portandosi via il furgone del Comune, un Piaggio Porter utilizzato dagli operai per i piccoli lavori di manutenzione. Sono riusciti a condurlo fuori dall’area feste, dove il mezzo viene solitamente tenuto a ricovero, intorno all’1.30 di notte.
Ad accorgersi che qualcosa di strano stesse accadendo è stata la barista del locale vicino alla palestra comunale, che ha chiamato il 112. I carabinieri hanno immediatamente contattato il sindaco Fabio Carminati, chiedendo la targa del veicolo, e poi si sono messi alla ricerca dei malviventi. Un mezzo del genere, infatti, con le scritte del Comune, in giro a quell’ora di notte, certamente non poteva passare inosservato.
«Stiamo lavorando per il Comune»
Le indagini per recuperare il veicolo si sono concluse alle 4 di mattina circa, quando una pattuglia ha intercettato il Piaggio Porter a Zingonia. Quando i due soggetti, entrambi residenti nella Bassa e in stato alterato, sono stati fermati dagli uomini dell’Arma hanno inventato una storia inverosimile.
Si sono infatti giustificati dicendo che stavano lavorando per il Comune: una motivazione che, ovviamente, non ha retto. Il mezzo è stato così recuperato e stamattina il primo cittadino, dopo la cerimonia di posa della prima pietra al cantiere delle scuole elementari e medie al Campus di via Caravaggio, si è presentato alla caserma di Caravaggio per formalizzare la denuncia.