Serie C

Al Comunale di Caravaggio arriva il Giugliano di Capuano con fame di riscatto: sfida ostica per l’Atalanta U23

I nerazzurri ospitano la formazione campana, reduce da una vittoria importante e con un allenatore che ha saputo ridare entusiasmo alla piazza

Al Comunale di Caravaggio arriva il Giugliano di Capuano con fame di riscatto: sfida ostica per l’Atalanta U23

L’Atalanta Under 23 torna a giocare davanti al proprio pubblico. Domani (sabato 8 novembre) alle 14.30 i nerazzurri scenderanno in campo allo stadio comunale di Caravaggio per la tredicesima giornata del Girone C di Serie C contro il Giugliano.

Il momento d’oro della Dea

La squadra di mister Salvatore Bocchetti arriva all’appuntamento casalingo con il vento in poppa. I nerazzurri hanno conquistato la quinta vittoria consecutiva – considerando anche la Coppa Italia di categoria – espugnando il campo dell’Audace Cerignola con un convincente 4-2. Con 17 punti in classifica, la Dea occupa la nona posizione e ha ritrovato quella continuità di risultati che era mancata nelle prime giornate.

Dopo l’ultimo successo esterno, il tecnico degli orobici ha sottolineato la crescita del gruppo: «I ragazzi più giocano più crescono e creano consapevolezza. Un mese fa abbiamo avuto difficoltà, ma ora siamo sulla strada giusta. Non dimentichiamo che siamo la squadra più giovane del campionato».

Il Giugliano di Capuano

Quella del Giugliano è stata finora una stagione travagliata. I campani hanno già cambiato tre allenatori: Colavitto, che ha lasciato la squadra per problemi personali dopo appena due giornate e un solo punto raccolto; Cudini, capace di totalizzare solo cinque punti in sette gare, e infine l’attuale tecnico Ezio Capuano, chiamato a raddrizzare la rotta.

L’arrivo del tecnico salernitano ha portato una vera e propria rivoluzione tattica. Il nuovo allenatore ha abbandonato il tradizionale 4-3-3 utilizzato nelle ultime due stagioni per passare a un 3-5-2, arretrando in difesa il capitano Roberto De Rosa, fino a quel momento impiegato come interno di centrocampo. Ai suoi lati, Caldore e Laezza completano il reparto arretrato.

 

Il cambio di sistema ha dato i suoi frutti, portando punti e regalando nuovo entusiasmo all’ambiente. Il pubblico di Giugliano – che in casa conta su circa 1000 presenze – ha accolto con favore l’arrivo del nuovo tecnico, osannandolo nelle due gare casalinghe e creando un clima di grande feeling.

Sul fronte offensivo, il Giugliano può contare su Baldé, in un momento di forma strepitoso con 4 gol nelle ultime5  gare, e su Nepi, il centravanti che dopo un buon avvio sta attraversando un momento di flessione. Proprio per questo, nell’ultima partita contro il Siracusa, Capuano ha deciso di dare fiducia a Isaac, brasiliano prelevato dalla Gelbison in Serie D, che ha ripagato immediatamente segnando il suo primo gol tra i professionisti.