Il quartiere Carnovali a Bergamo torna a respirare verde. Giovedì 13 novembre sono stati piantati due nuovi esemplari di Liquidambar nel giardino del Centro per tutte le età (Cte) di via Carpinoni, dando il via alla stagione della messa a dimora degli alberi in città.
Bambini e ragazzi al centro dell’iniziativa
Protagonisti dell’evento sono stati gli studenti dell’Istituto Bambin Gesù: i bambini delle classi quinte della scuola primaria e i ragazzi di seconda media hanno partecipato attivamente alla cerimonia, affiancati dal direttivo del Ctee da myLab. L’iniziativa si inserisce nel percorso “Prendiamoci cura del verde”, realizzato durante l’anno scolastico in collaborazione con Legambiente nell’ambito delle attività di cittadinanza attiva.
I benefici per l’ambiente urbano
I due alberi piantati sono particolarmente adatti al contesto cittadino. Il Liquidambar si distingue per le spettacolari colorazioni autunnali del fogliame e per la capacità di filtrare polveri sottili e ozono, contribuendo al miglioramento della qualità dell’aria.
Dal punto di vista ecologico, è una specie preziosa: i frutti spinosi rappresentano cibo per uccelli e piccoli mammiferi, l’ampia chioma migliora il microclima grazie alla traspirazione e all’ombreggiatura, mentre la presenza dell’albero favorisce gli insetti impollinatori e la cattura di anidride carbonica e particolato atmosferico.
«Un quartiere sensibile»
L’intervento ha un valore simbolico particolare, come ha sottolineato l’assessore alla Transizione Ecologica, Ambiente e Verde, Oriana Ruzzini: «L’estate scorsa, durante la tempesta di luglio, in questo giardino sono caduti due alberi. Ci aveva colpito il biglietto lasciato da alcuni cittadini, un ringraziamento all’albero per l’ombra e la compagnia offerte al quartiere negli anni».
«Per questo abbiamo scelto di ripartire da qui – ha aggiunto l’assessora – da un quartiere sensibile che, insieme alla scuola, insegna ai bambini il valore della cittadinanza attiva. Vogliamo promuovere un’idea di città sempre più verde, partecipata e capace di prendersi cura dei suoi luoghi».