Altri sei rientri per l’Atalanta di Palladino nella giornata di ieri (19 novembre) a Zingonia e gruppo che sarà al completo per la seduta pomeridiana prevista oggi.
All’appello mancano solo Sulemana e Kossounou, che sono stati impegnati – rispettivamente – in Corea del Sud e Oman martedì pomeriggio e il cui rientro è forzatamente più lungo e meno agevole sul piano logistico. Ben dodici nazionali su quattordici, tuttavia, hanno già lavorato con gli altri elementi del gruppo, per una rosa che si appresta all’esordio con il nuovo tecnico sul campo di Napoli (sabato 22 novembre, 20.45).
Palladino ha parlato di 22 giocatori di movimento a disposizione, le scelte saranno molto significative sia per la sfida al Napoli che in prospettiva Eintracht (26 novembre), per una formazione che ha bisogno di ottenere punti sia in campionato (per risalire la china), sia in Champions (per chiudere, o quasi, i conti qualificazione tra le prime 24). Motivi diversi, ma obiettivo comune di un gruppo che, soprattutto, sta conoscendo il nuovo allenatore proprio in queste ore e vuole lanciare segnali importanti.
Il lavoro al Bortolotti proseguirà oggi con una seduta pomeridiana e domani con la rifinitura prima della partenza per Napoli. Non ci sarà la conferenza stampa della vigilia, del resto il tecnico ha parlato già ieri.
Dopo il fischio finale al Maradona, il gruppo farà subito rientro a Bergamo per iniziare a preparare la gara di mercoledì sera a Francoforte. Insomma, non c’è un attimo di respiro per la nuova Dea di Palladino.