Serie C

Trasferta importante per l’Atalanta U23: i nerazzurri cercano il riscatto contro la Cavese

Dopo il ko con il Giugliano e la sosta forzata per gli impegni delle Nazionali, la squadra di Bocchetti torna in campo a Cava de' Tirreni

Trasferta importante per l’Atalanta U23: i nerazzurri cercano il riscatto contro la Cavese

L’Atalanta Under 23 torna in campo domenica 23 novembre per affrontare la Cavese allo stadio “Simonetta Lamberti” di Cava de’ Tirreni. Il lunch match, valido per la 15esima giornata del Girone C di Serie C, vedrà i nerazzurri di Salvatore Bocchetti alla ricerca del riscatto dopo la sconfitta casalinga contro il Giugliano che ha interrotto una striscia di cinque vittorie consecutive.

Il momento della Dea

I bergamaschi arrivano all’appuntamento campano dopo una settimana di stop forzato. La gara contro la Casertana, inizialmente prevista per domenica scorsa, è stata rinviata al 3 dicembre a causa delle numerose convocazioni in Nazionale: ben sei giocatori dell’Under 23 (Vavassori, Riccio, Idele, Navarro, Obrić e Papadopoulos) sono stati chiamati dalle rispettive selezioni.

La pausa è arrivata nel momento giusto per permettere ai nerazzurri di rifiatare e metabolizzare la battuta d’arresto dell’8 novembre contro il Giugliano. In quella occasione, nonostante un primo tempo giocato con intensità e diverse occasioni create, la Dea è stata punita da un gol di Isaac dopo appena trenta secondi dall’inizio della ripresa. Un episodio che ha cambiato l’inerzia della gara e ha condannato l’Atalanta alla prima sconfitta dopo un filotto straordinario di cinque successi di fila.

Prima di quel passo falso, i ragazzi di Bocchetti avevano costruito un momento di forma eccezionale, culminato con il poker rifilato all’Audace Cerignola (4-2) grazie alla doppietta di Vavassori e alle reti di Misitano e Simonetto. In classifica l’Under 23 occupa l’undicesima posizione con 17 punti e una gara da recuperare.

L’avversario: una Cavese ritrovata

La Cavese si presenta all’appuntamento in un buon momento di forma. Dopo un inizio di stagione complicatissimo – appena due punti nelle prime sei giornate – gli aquilotti hanno cambiato marcia dalla settima giornata in poi, conquistando 14 punti in otto partite con quattro vittorie, due pareggi e sole due sconfitte contro Salernitana e Trapani.

Il cambio di passo coincide con l’inserimento in rosa di alcuni innesti tardivi come Awua (ex di giornata), Luciani e Chonek, elementi che hanno dato maggiore qualità ed esperienza alla squadra di Fabio Prosperi. La società campana ha fatto bene a dare fiducia all’allenatore nei momenti di difficoltà, e i risultati stanno arrivando: la Cavese è reduce da cinque risultati utili consecutivi, culminati nel pareggio a reti bianche contro il Foggia nell’ultimo turno.

Theophilus Awua, centrocampista della Cavese ex Atalanta U23

Prosperi schiera i suoi con un 3-4-2-1 che in realtà diventa un 3-5-2, con Orlando che spesso agisce più da mezzala che da seconda punta, dando una mano in fase di interdizione. È una squadra intensa, che pressa alto sul primo controllo e mantiene ritmi elevati per almeno 60-65 minuti.

Gli uomini da tenere d’occhio sono diversi. In attacco c’è Sorrentino, capocannoniere della squadra con quattro reti, affiancato da Fella, top scorer della scorsa stagione. Dietro il faro è Chonek, polacco di grande esperienza con un passato in Serie A e in nazionale, che a 39 anni rappresenta ancora un elemento carismatico e di qualità. Fondamentale anche l’apporto del già citato Awua, diventato un punto di riferimento per tecnica e personalità.

Verso la partita

La sfida di domenica dirà molto sulle ambizioni di entrambe le formazioni. Per l’Atalanta Under 23 sarà l’occasione di ripartire subito e dare continuità al progetto di crescita dei giovani talenti nerazzurri. Per la Cavese, il match rappresenta un’opportunità per consolidare la ritrovata tranquillità e continuare la scalata in classifica.