Albergoni onlus

«Mia figlia Federica vive in ogni persona che aiuta»: Albino e quel dolore diventato solidarietà

La Fondazione è nata nel 2010 dopo la scomparsa della 19enne. Ha raccolto 1.955 iscrizioni, di cui 17 trasformate in donazioni di midollo

«Mia figlia Federica vive in ogni persona che aiuta»: Albino e quel dolore diventato solidarietà

di Fabio Gualandris

Albino si prepara a vivere un anniversario importante: l’associazione Federica Albergoni onlus festeggia i suoi primi 15 anni di impegno e solidarietà.

Natale 2009, Federica Albergoni muore a soli 19 anni per una leucemia fulminante. Da un evento di questa gravità si può soccombere o rialzarsi; con la forza e l’amore di amici e parenti, a inizio 2010, nasce l’associazione Federica Albergoni onlus.

«L’obiettivo principale è schedare, tramite un prelievo salivare, tutti coloro che vogliono iscriversi al registro nazionale Ibmdr dei futuri potenziali donatori di midollo osseo – spiega Maurizio Albergoni, presidente dell’associazione e papà di Federica -. Lo strumento principale per arrivare ai cittadini è l’unità mobile, camper adeguatamente modificato e primo nel suo genere in Italia, con cui si partecipa a eventi in tutta la provincia di Bergamo. In quindici anni di attività siamo riusciti a raccogliere 1955 tipizzati di cui 17 sono diventati effettivi donatori di vita».

Laura Castellani, responsabile del laboratorio Immunoematologia e Medicina Trasfusionale del Papa Giovanni, sottolinea: «L’associazione collabora con il Centro donatori di Cellule Staminali che è all’interno del Servizio Immunotrasfusionale (Simt) Asst Papa Giovanni XXIII di Bergamo. I donatori vengono seguiti dall’iscrizione alla donazione vera e propria: la compatibilità è molto rara, solo 1 su 100 mila risulta compatibile con un paziente. La donazione è infatti il punto di partenza per effettuare il trapianto di midollo osseo, terapia con cui si sostituisce il midollo osseo malato con un altro sano, allo scopo di ristabilire la normale produzione delle cellule del sangue».

Nei vari anni i progetti ultimati sono stati molteplici: borse di studio a biologi (…)

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