Un punto che sa di beffa per l’Atalanta Under 23, che ha pareggiato 2-2 contro la Cavese al “Simonetta Lamberti”. Una partita rocambolesca, condizionata da episodi arbitrali discussi e chiusa con i nerazzurri in dieci uomini per l’espulsione di Guerini negli ultimi dieci minuti.
Primo tempo
La Dea parte bene e al 6′ sfiora il vantaggio con Cortinovis, bravo a calciare di prima intenzione su assist di Vavassori, ma Boffelli si supera. La Cavese colpisce al 19′: corner dalla destra, Vismara esce male e Sorrentino insacca di testa a porta vuota sfruttando la spizzata sul primo palo di Amerighi.

La reazione nerazzurra è immediata. Al 25′ arriva il pareggio: Cissé apre sulla destra per Vavassori che punta Luciani e lascia partire un diagonale perfetto che fulmina Boffelli. Sei minuti dopo il portiere campano è ancora protagonista, negando il gol a Panada con una parata in allungo.
Al 38′ la Dea completa la rimonta con uno splendido contropiede: errore in disimpegno da parte di Orlando, Cortinovis intercetta e trova un filtrante perfetto per Vavassori. Il tiro del numero 99 viene respinto da Boffelli, ma sulla respinta si avventa ancora Cortinovis che insacca a porta vuota.

Il 2-1 sembrerebbe indirizzare la partita, ma al 44′ arriva il colpo di scena: dopo un lungo check al Var, l’arbitro Iannello assegna un rigore alla Cavese. Orlando trasforma spiazzando Vismara e ristabilisce la parità all’intervallo.
Secondo tempo
Nella ripresa il ritmo cala. La partita si fa parecchio nervosa, tanto che al 50′ l’allenatore nerazzurro viene ammonito per proteste. Al 54′ Cissé spreca clamorosamente a tu per tu con Boffelli sparando di poco a lato. Venti minuti più tardi arriva il secondo giallo per Bocchetti, che viene espulso e costretto a lasciare la panchina.

Il momento chiave è al 73′: sbracciata clamorosa di Munari su Vavassori lanciato a rete. L’Atalanta chiede l’intervento del Fvs per un eventuale rosso, ma l’arbitro si limita al cartellino giallo. All’80’ arriva invece l’espulsione per Guerini, punito per fallo da ultimo uomo su Sorrentino.
In dieci uomini, i nerazzurri resistono agli assalti finali della Cavese, che all’86’ vede annullarsi un gol per fuorigioco di Guida. Il risultato non cambia più: termina 2-2 al Lamberti.
Le parole di Bocchetti
«I ragazzi hanno dato tutto e sono scesi bene in campo, anche se abbiamo avuto qualche disattenzione di troppo – ha commentato Salvatore Bocchetti nel post partita -. Peccato, loro erano in momento positivo e questo girone è molto complicato, ma, a bocce ferme, credo che meritassimo di più per come abbiamo interpretato la partita. Questo punto ci deve comunque dare energia per la gara di mercoledì con la Pro Vercelli».

Il tecnico ha poi parlato del prossimo impegno di Coppa Italia: «Ci sarà spazio per chi ha giocato meno, anche perché avremo tante gare ravvicinate. Ci faremo trovare pronti, i ragazzi si allenano alla grande e non vedo l’ora di vedere all’opera anche gli altri componenti della rosa. Siamo tanti e determinati, è giusto ci sia un po’ di turnover, abbiamo bisogno di tutti».
La situazione in classifica
L’Atalanta Under 23 resta dodicesima in classifica con 18 punti in 15 giornate, ma con una partita da recuperare contro la Casertana fissata per il 3 dicembre. I nerazzurri sono ora a due lunghezze dal Trapani, decimo a quota 20 e ultimo posto disponibile per l’accesso ai play-off. Il recupero con la Casertana diventa quindi fondamentale per ridurre il gap.