Come a Marsiglia, in Europa l’Atalanta indossa lo smoking e regala una prestazione di alto livello. In Germania, in casa degli amici dell’Eintracht Francoforte e davanti a ben tremila bergamaschi, i nerazzurri ipotecano la pratica in cinque minuti (tra il 60′ e il 65′) grazie ai gol di Lookman, Ederson e De Ketelaere.
In realtà, a iniziare meglio erano stati i tedeschi: aggressivi sin da subito, in avvio di partita l’Atalanta ha faticato a trovare spazi e ritmo. I nerazzurri sono parsi più preoccupati di non lasciare occasioni agli avversari che di costruire gioco. Col passare dei minuti, però, il livello dei bergamaschi si è alzato e al 32′ e al 34′ hanno una doppia grande occasione: prima Lookman, poi Scamacca prendono il palo.
All’intervallo si va con la sensazione che la Dea stia crescendo. E infatti nella ripresa la musica è ben diversa: un rock atalantino che tramortisce i padroni di casa, incapaci di reagire. La mole di gioco si concretizza al 60′, quando Lookman, pescato benissimo da De Ketelaere, buca il portiere avversario. Passano meno di due minuti e uno straripante Lookman costruisce l’azione che poi Ederson concretizza. Al 65′, De Ketelaere chiude i giochi ribadendo in rete una sfortunata traversa di De Ketelaere.
Il resto della partita è semplice attesa del triplice fischio, con l’Eintracht incapace di reagire e l’Atalanta a gestire gioco e risultato. I tremila tifosi nerazzurri andati a Francoforte tornano a Bergamo con un gran sorriso. E la sensazione che la Dea sia tornata. Sperando non si tratti solo di un’illusione di una sera…




