Tra sabato 29 e domenica 30 novembre si è spenta a 62 anni Giusy Finardi, storica sindaca di Castel Rozzone, oltre vent’anni passati nell’amministrazione comunale del paese della Bassa.
Chi era Giusy Finardi, «profondamente innamorata del suo paese»
La sua carriera politica ha avuto inizio, come riportano i colleghi di PrimaTreviglio, durante il mandato di Gioacchino Castelli di cui entrò a far parte prima del Consiglio comunale e poi della giunta, diventando vicesindaca nel 1999.
L’elezione a prima cittadina (da sempre civica, senza bandiere di partito) risale al 2004, diventando un punto di riferimento del paese, delle associazioni e del Terzo settore.
Fu guida di Castel Rozzone fino al 2019: era stata infatti rieletta per ben tre mandati, prima nel 2009 con il 63 per cento dei consensi, poi nel 2014 con il 43 per cento, dopo la rottura politica con il vicesindaco Luigi Rozzoni, ora sindaco.
Tra le tante opere portate avanti per il paese ci sono la costruzione di piazza Castello di Gualtiero Oberti e Attilio Stocchi completata nel 2004, oltre alla nascita di numerosi eventi e iniziative culturali, divenuti appuntamenti fissi per il paese.
In queste ore, diversi cittadini stanno anche ricordando l’impegno per l’asilo San Giuseppe: «Giusy era davvero speciale, sempre pronta ad aiutare e a fare del bene, e tra le sue ultime volontà c’era proprio il desiderio di continuare a sostenere opere benefiche» è quanto si legge in un post pubblicato via social. L’invito è quello di effettuare una donazione in sua memoria per la storica scuola d’infanzia del paese.
Giusy Finardi fu anche tra coloro che costituirono il Com della Bassa Bergamasca, il Centro operativo multifunzionale della protezione civile che in diverse occasioni è intervenuto anche a livello nazionale per portare aiuti a chi era più in difficoltà, come durante il terremoto del Centro Italia del 2016.
Durante la sua guida, ha tuttavia dovuto affrontare anche diverse difficoltà. tra cui l’alluvione del Morletta avvenuta nell’agosto 2007 che provocò pesanti danni al Comune.
Numerosi i messaggi di cordoglio dagli altri sindaci della Bassa Bergamasca. Chiara Drago, prima cittadina di Cologno al Serio, la ricorda come «un vero punto di riferimento nel Com: presente, pragmatica, elegante nel modo di essere, affettuosa e di supporto per i sindaci neo eletti».
Juri Imeri, sindaco di Treviglio, ha ricordato: «Era profondamente innamorata del suo paese, al quale ha dedicato tanto impegno, passione, competenza e anche parecchio tempo».
L’amministrazione comunale di Castel Rozzone, sulla propria pagina Facebook, ha condiviso un messaggio di cordoglio per la ex sindaca: «La comunità di Castel Rozzone saluta Giusy Finardi, già sindaco del nostro Comune dal 2004 al 2019, ringraziandola per la dedizione e l’impegno profusi verso la cittadinanza. Il sindaco e l’amministratore comunale, interpretando i sentimenti della comunità, sono vicini alla famiglia in questo momento di dolore».