L’orizzonte temporale certo è il Chelsea (9 dicembre) e ieri (lunedì 1 dicembre) l’Atalanta ha fatto sapere che, per Lookman, la data di riferimento per rispondere alla convocazione con la sua Nazionale per la Coppa d’Africa è lunedì 15 dicembre. C’è quindi la possibilità concreta che il numero 11 rimanga a disposizione anche per la sfida con il Cagliari di sabato 13 dicembre a Bergamo.
In attesa di conoscere i tempi richiesti anche per Kossounou (la Costa d’Avorio esordisce il 24, quindi un giorno dopo la Nigeria), è il caso di iniziare a fare delle riflessioni sulle alternative nerazzurre che verranno chiamate in causa a stretto giro di posta.
Senza Lookman, la fascia mancina del tridente dovrebbe essere affidata a Sulemana. In rosa c’è anche Maldini e, più in generale, senza il nigeriano ci sono comunque sei uomini per tre posti, con le coppie che sono già fatte: Scamacca o Krstovic in mezzo, De Ketelaere o Samardzic a destra e i già citati Sulemana e Maldini dalla parte opposta. Insomma, le alternative non mancano, sebbene Lookman abbia dimostrato il suo livello e la sua assenza peserà.
Numericamente – e non solo – più difficile sarà gestire l’assenza di Kossounou. Senza l’ivoriano, rimangono a disposizione Hien, Ahanor e Djimsiti, il rientrante Kolasinac e il grande punto interrogativo che risponde al nome di Scalvini. Se il ragazzo cresciuto nel vivaio ricominciasse a stare bene, anche in difesa, con cinque uomini per tre posti, le alternative ci sarebbero, ma senza Scalvini la coperta è un po’ corta.