Aveva 77 anni

Addio a monsignor Luigi Bonazzi, di Gandino. Storico il suo incontro vent’anni fa con Fidel Castro a L’Avana

Il diplomatico vaticano si è spento nelle prime ore di oggi, 3 dicembre. Fu attivo anche ad Haiti, Repubbliche Baltiche, Canada e Albania. I funerali venerdì 5 dicembre a Gandino.

Addio a monsignor Luigi Bonazzi, di Gandino. Storico il suo incontro vent’anni fa con Fidel Castro a L’Avana

Si è spento nelle prime ore di oggi (mercoledì 3 dicembre) monsignor Luigi Bonazzi, 77 anni, Nunzio emerito originario di Gandino. Negli ultimi giorni le sue condizioni legate a una patologia respiratoria si sono rapidamente aggravate e vane sono risultate le cure dei sanitari.

Nato a Gandino il 19 giugno 1948, mons. Bonazzi fu ordinato vescovo nella Cattedrale di Sant’Alessandro di Bergamo dall’allora segretario di Stato cardinal Angelo Sodano, il 26 agosto 1999. Al termine degli studi era stato inviato come addetto alla nunziatura apostolica in Camerun (1980-83), a Trinidad (1983- 86) e a Malta (1986-89). Quindi è stato nominato uditore presso la Nunziatura Apostolica di Spagna (1991-94) e consigliere presso quella degli Stati Uniti (1994- 96), in Italia (1996-99) e infine in Canada. È stato Nunzio Apostolico ad Haiti (1999-2004), Cuba (2004-2009), Repubbliche Baltiche di Lituania, Lettonia ed Estonia (2009-2013) Canada (2013-2020) e Albania, dove è rimasto in carica sino all’inizio di quest’anno.

La Nunziatura Apostolica è il nome attribuito alla missione diplomatica della Santa Sede presso uno Stato, alla quale è preposto il Nunzio. Il compito ufficiale della Nunziatura Apostolica non si limita ai rapporti retti dal diritto internazionale, fra la Santa Sede e lo Stato accreditatario, ma esso si estende alle relazioni, tra la Apostolica Sede e le gerarchie cattoliche locali. A Cuba, mons. Bonazzi fu protagonista della storica accoglienza presso la Nunziatura a L’Avana di Fidel Castro, che volle fargli visita il 4 aprile 2005 per esprimere le condoglianze all’intera Chiesa per la morte di Giovanni Paolo II, che Fidel aveva accolto a Cuba nel 1998.

Mons. Bonazzi nel 2023 a Gandino nel 50° di ordinazione. Alla sua sinistra, mons. Rudelli, Nunzio apostolico in Colombia, e alla sua destra il parroco don Garghentini. Davanti a lui, il sindaco Servalli (foto Rottigni)

Mons. Bonazzi è stato uomo di pace, un tema che lo scorso luglio aveva sottolineato in Basilica a Gandino in occasione della festa dei Ss. Martiri Patroni, quando anche il Comune gli assegnò un riconoscimento pubblico.

«Se di pace abbiamo bisogno – disse – ci accorgiamo sempre di più che se non vogliamo parlarne solo in teoria, fare della pace uno slogan, un discorso da salotto allora questa pace dobbiamo prepararla. Oggi più che parlare di pace occorre lavorare per preparare la pace». Per l’occasione, l’artista gandinese Bepi Rottigni gli aveva dedicato un ritratto sulla vacchetta della Basilica, immortalandolo mentre apponeva la firma (foto in apertura di articolo).

Mons. Luigi Bonazzi con Papa Francesco

Unanime da subito il cordoglio delle comunità dell’Unità Pastorale di Gandino, espresso in un messaggio dal prevosto don Ferruccio Garghentini e dai vicari don Giovanni Mongodi e don Manuel Valentini. Mons. Bonazzi era particolarmente legato in paese alla Confraternita della Beata Vergine del Carmine, di cui il padre Francesco fu storico priore e nella quale è tuttora attivo il fratello di don Luigi, Basilio.

Negli ultimi mesi, mons. Bonazzi aveva anche presieduto con solenne affabilità le celebrazioni per Sant’Alessandro a Comenduno, luogo natale della madre. La salma è composta presso la Sala Maconi della Casa Parrocchiale di Gandino, a pochi passi dalla Basilica.

La Veglia di preghiera si terrà domani (giovedì 4 dicembre), alle ore 20.30, sempre presso la Sala Maconi. I funerali saranno invece venerdì 5 dicembre alle 15 in Basilica.