È una mattina come tante, ma la saracinesca di “Seriate Edicola” sembra più pesante del solito. Forse perché Davide Tartaglia, 43 anni, sa che ogni gesto è ormai un addio. Dopo sei anni dietro il bancone di via Decò e Canetta, la sua edicola chiuderà per sempre.
«Ringrazio tutti, perché questo è un lavoro bellissimo – confida – che mi ha arricchito, non economicamente, purtroppo, ma per i contatti umani ricevuti ogni giorno». Lo dice con un sorriso misurato, di quelli che cercano di non cedere all’emozione.
Davide aveva rilevato l’edicola nel 2019, quando il settore era già in crisi. «Sapevo a cosa andassi incontro, ma non mi sono fatto intimorire», racconta. E in questi anni ha visto passare storie, abitudini, timidezze, piccole gentilezze che lo hanno accompagnato come pagine di un diario quotidiano. «Conosco i gusti dei miei clienti, ascolto le loro vite. È anche grazie a loro se ho ripreso gli studi».
A sostenere Davide c’è sempre stata la moglie, anche lei medico a Seriate, che lo ha spronato a non arrendersi e a considerare le università telematiche come una via per realizzare finalmente un sogno accantonato da tempo. Oggi, grazie a un grande impegno, Davide ha ottenuto un posto come tirocinante con la psicologa e ricercatrice Laura Serra, il suo mito da sempre.
Mancano solo due esami e a febbraio 2026 conseguirà la laurea in Scienze Tecniche Psicologiche. Ora lo attende il tirocinio necessario all’abilitazione, un passaggio che non può più rimandare. E che lo costringe, suo malgrado, a lasciare le chiavi dell’edicola.
L’ha messa in vendita già da aprile, nella speranza di trovare qualcuno disposto a raccoglierne l’eredità (…)