Gli accorgimenti

Parcheggio d’interscambio alla Fiera di Bergamo, si studiano il potenziamento delle corse Atb e possibili incentivi

L'assessore alla Mobilità, Marco Berlanda, ha presentato varie ipotesi per rilanciare l'area, che è senza dubbio poco utilizzata

Parcheggio d’interscambio alla Fiera di Bergamo, si studiano il potenziamento delle corse Atb e possibili incentivi

Il parcheggio di interscambio della Fiera di Bergamo, ampio e gratuito, continua a essere poco utilizzato. Una situazione che non è sfuggita al Consiglio comunale e che è tornata al centro del dibattito grazie a un’interrogazione di Ida Tentorio (FdI) dello scorso 25 settembre.

A rispondere ieri (martedì 23 dicembre) è stato l’assessore alla Mobilità, Marco Berlanda, che ha fatto il punto sulle iniziative in corso e sulle prospettive future per rendere l’area più attrattiva, soprattutto per i pendolari. Innanzitutto, Berlanda ha chiarito che il Comune e Promoberg sono prossimi a concordare una proroga di sei mesi del comodato d’uso dell’area di parcheggio, mantenendo le stesse condizioni attuali. Una scelta che garantisce continuità per l’utilizzo dello spazio, mentre si valutano interventi di miglioramento.

Il potenziamento delle corse

Sul fronte degli incentivi concreti, l’attenzione si concentra in particolare sul trasporto pubblico: è stato infatti concordato con Atb un potenziamento delle corse mattutine della linea 1, proprio per intercettare le esigenze di chi utilizza il parcheggio per recarsi al lavoro o in centro città. I dati che verranno raccolti sull’effettivo utilizzo del servizio saranno decisivi: se la risposta dell’utenza sarà positiva, non è escluso un incremento anche delle corse pomeridiane, soprattutto nella tratta dal centro verso il parcheggio, dove oggi i flussi sono più diluiti nel tempo.

Spostamento della fermata e leve economiche

Non mancano però le criticità. Tra le ipotesi allo studio c’è anche l’avvicinamento della fermata dei bus al parcheggio, una soluzione che potrebbe rendere più comodo il cosiddetto “ultimo miglio”. Tuttavia, come ha spiegato l’assessore, si tratta di un’opzione complessa, legata al futuro riassetto viabilistico di via Lunga, condizionato dai lavori ferroviari in corso. Parallelamente, sono in valutazione anche possibili leve economiche per incentivare l’uso del parcheggio.

Il nodo centrale resta proprio l’ultimo tratto del percorso: i parcheggi di interscambio funzionano solo se garantiscono collegamenti rapidi ed efficienti verso il centro. Nel caso della Fiera, l’assenza di corsie preferenziali e la dipendenza dal traffico ordinario rappresentano un limite strutturale, che incide sull’attrattività del servizio.

L’ipotesi dell’hub ferroviario

Guardando oltre l’immediato, però, il Comune individua una prospettiva strategica nel medio termine: la realizzazione di una nuova fermata ferroviaria in prossimità della Fiera. Un’infrastruttura che potrebbe cambiare radicalmente lo scenario, offrendo un collegamento rapido, con tempi certi, e valorizzando il parcheggio come vero hub per i pendolari.

In attesa di questo sviluppo, l’Amministrazione punta su piccoli ma mirati aggiustamenti, monitorando i risultati e cercando di rilanciare un’area che oggi, senza dubbio, è poco utilizzata.