Il PresepOsio festeggia il suo decimo anniversario e lo fa nel modo più bello possibile, premiando il lavoro dei ragazzi della Cooperativa Sociale Usignolo di Osio Sotto, che si aggiudicano l’edizione 2025 del concorso natalizio.
Un evento che, anno dopo anno, è diventato molto più di una semplice gara.
Una sfida di presepi
Più che una gara, il PresepOsio è una sfida amichevole che ogni dicembre mette insieme alcune realtà del territorio che lavorano con ragazzi e ragazze con disabilità.
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Come riportano i colleghi di Prima Treviglio, anche quest’anno hanno partecipato l’Associazione Arca Sale, la Cooperativa Sociale Usignolo, La Casa di Luigi di Osio Sotto e Sos Solidarietà Orizzonti Sereni di Ciserano. Tutti accomunati dalla stessa idea: usare il presepe per raccontare il Natale in modo semplice e creativo.
Fatti a mano
La regola è sempre quella per il concorso: i presepi devono essere realizzati a mano, usando materiali di recupero. Quindi largo alla fantasia. Cartone, legno, stoffe e oggetti reinventati prendono forma grazie al lavoro dei ragazzi, dando vita a creazioni colorate e fantasiose.
Vince la Cooperativa Sociale Usignolo
Quest’anno la giuria ha deciso di premiare il presepe realizzato dai ragazzi della Cooperativa Sociale Usignolo di Osio Sotto, che hanno colpito per originalità e attenzione ai dettagli.
Come da tradizione, però, non c’è stato un solo vincitore. L’Associazione nazionale carabinieri in congedo di Osio Sotto, che promuove il concorso fin dalla prima edizione, ha consegnato a tutti i partecipanti una targa e un contributo economico grazie alle attività svolte durante l’anno.