Una situazione grave

Bivacchi vicino al parco e alle abitazioni in via Gritti. Tra rifiuti, topi, siringhe e liquidi stagnanti

Il consigliere Alessandro Carrara (Lega) chiede di intervenire con urgenza, per via di degrado e rischi igienico-sanitari

Bivacchi vicino al parco e alle abitazioni in via Gritti. Tra rifiuti, topi, siringhe e liquidi stagnanti

Il tema del degrado urbano torna al centro del dibattito politico a Bergamo: il consigliere comunale della Lega, Alessandro Carrara, ha presentato oggi (martedì 30 dicembre) un’interrogazione a Palazzo Frizzoni, per richiamare l’attenzione su una situazione definita «grave» in via Gritti, in particolare nei dintorni del civico 25 e all’ingresso del parco pubblico, tra l’altro molto frequentato.

Segnalati sporcizia e topi

Secondo quanto denunciato, l’area si troverebbe da tempo in condizioni critiche: Carrara ha parlato di uno spazio «costantemente invaso da rifiuti, cartoni, bottiglie rotte, vestiti abbandonati e resti organici». Un quadro che desta quindi particolare preoccupazione, perché il giardino pubblico è frequentato quotidianamente da bambini e famiglie del quartiere.

Alle condizioni di sporcizia si aggiungono anche problemi igienico-sanitari, dato che «numerose segnalazioni riportano inoltre la presenza di topi nelle immediate vicinanze del parco e delle abitazioni», un dettaglio di non poco conto, che starebbe alimentando timori tra i residenti.

Bivacchi con rifiuti e siringhe

Un punto particolarmente critico sarebbe rappresentato da un sottoscala, che conduce ai parcheggi sotterranei delle abitazioni adiacenti. Questo spazio, secondo il consigliere, sarebbe «utilizzato come punto di bivacco e ormai ricettacolo di sporcizia, siringhe, rifiuti di ogni tipo e liquidi stagnanti». A completare il quadro, la presenza di «un odore sgradevole, che si intensifica in prossimità degli accampamenti di fortuna presenti sul posto».

Carrara ha sottolineato come la situazione non riguardi solo l’aspetto estetico della città, ma abbia conseguenze più profonde: «La situazione descritta non solo incide negativamente sul decoro urbano, ma comporta rischi igienico-sanitari concreti per la popolazione residente». Ha chiesto alla Giunta se fosse a conoscenza di quanto accade in via Gritti e se siano previsti interventi di pulizia straordinaria e bonifica dell’area, oltre che azioni mirate al contrasto dei bivacchi abusivi.

Infine, il consigliere ha sollecitato controlli e presidi da parte della polizia locale, anche in coordinamento con le altre forze dell’ordine, per prevenire ulteriori episodi di degrado.