Far tornare i giovani a vivere Bergamo, a incontrarsi dal vivo e a muoversi in sicurezza nelle ore serali e notturne: è questo l’obiettivo di “Bergamo night service”, il nuovo servizio di trasporto navetta ideato da Noid e Unplug, il locale di via Broseta di Michele Marcelli.
Il progetto, come spiegato dal titolare, debutterà lunedì 5 gennaio, con orario dalle 19 a mezzanotte e una prima edizione gratuita e aperta a tutti.
Muoversi in modo sostenibile e sicuro
L’iniziativa nasce dall’osservazione di un cambiamento profondo nelle abitudini dei più giovani: «I ragazzi hanno sempre più difficoltà nella socialità – spiegano i promotori -. C’è sempre più difficoltà ad uscire di casa, vuoi per la sicurezza, vuoi anche per la mancanza di un servizio sicuro di trasporto». Una situazione che spesso porta a rinunciare alla vita cittadina, rifugiandosi nella dimensione virtuale.
Bergamo night service prova a rispondere a queste esigenze con un nuovo modo di muoversi in città, unendo mobilità sostenibile, musica e sicurezza. La navetta notturna attraversa alcuni dei principali luoghi del centro e della vita notturna, collegando Colle Aperto, viale Vittorio Emanuele, Piazza Libertà, Porta Nuova, Piazza Pontida, via Broseta e via Previtali. Un percorso pensato per creare connessioni tra quartieri, piazze e punti di aggregazione, riducendo l’uso dell’auto privata e valorizzando il trasporto collettivo.
Musica a bordo e servizio gratuito
L’esperienza a bordo è arricchita da set musicali curati da Noid, progettati appositamente per il viaggio. La musica resta all’interno del mezzo e non invade lo spazio pubblico, accompagnando lo spostamento come momento di ascolto condiviso e rispettoso della città. Il progetto non si configura come una festa itinerante, né come un evento commerciale: «Non vogliamo creare un’occasione di consumo, ma un’alternativa sicura e accessibile per vivere la notte» spiegano gli organizzatori. Il servizio è infatti gratuito ed il consumo di alcol non è incentivato, in un’ottica di divertimento responsabile.
Al centro dell’iniziativa ci sono soprattutto i giovani, chiamati a esserne parte attiva: «Mi piacerebbe dar voce alle esigenze dei ragazzi – ha sottolineato Marcelli – e soprattutto non dargli più una scusa per rimanere sui social sul divano». L’obiettivo è far tornare a vivere la città «in modo sicuro e consapevole», restituendo valore all’incontro e alla socialità. «Facciamo tornare un po’ di sano romanticismo in questa città» è l’invito che accompagna Bergamo night service. Un primo tentativo verso un divertimento notturno più condiviso, dove muoversi diventa anche un modo per ritrovare il piacere di stare insieme.