14mila km attendono la Dea Serie A, viaggio al via da Expo

La Serie A 2015/2016 nascerà martedì 28 luglio nella prestigiosa sede dell'Expo di Milano. Quel giorno verranno sorteggiati i calendari del massimo campionato nazionale, e l'Atalanta attende di capire dove giocherà la sua prima giornata, visti i lavori in corso allo Stadio Comunale di Bergamo.

Le date del prossimo campionato. La Serie A inizierà nel week-end del 22-23 agosto 2015 e si concluderà domenica 15 maggio 2016. Rispetto all'anno passato, tutto verrà anticipato di una settimana in quanto l'estate prossima si disputeranno i campionati Europei in Francia e, dunque, le Nazionali avranno bisogno dei calciatori per preparare al meglio la rassegna continentale. Il sorteggio del 28 luglio permetterà subito di conoscere anticipi e posticipi delle prime giornate. Sono previsti cinque turni infrasettimanali (23 settembre, 28 ottobre, 6 gennaio, 3 febbraio e 20 aprile sempre di mercoledì) mentre le soste per impegni delle Nazionali saranno quattro (6 settembre, 11 ottobre, 15 novembre e 27 marzo). Curiosamente, la Serie A si fermerà per un turno dopo appena due giornate e con la chiusura del mercato all'1 settembre 2015 tutte le squadre avranno due settimane di lavoro per rodare gli ultimi automatismi con i nuovi innesti. La pausa natalizia inizierà dopo domenica 20 dicembre, e prevede 17 giorni di pausa prima della ripresa.

I numeri della nuova serie A. Con la promozione in Serie A di Carpi, Frosinone e Bologna e la retrocessione di Parma, Cesena e Cagliari il massimo campionato perde una rappresentante delle isole (resta solo il Palermo in Sicilia) e per la prima volta dopo molto tempo ospita ben tre trasferte nel Lazio (i ciociari di Stellone oltre a Roma e Lazio). Geograficamente parlando, Lazio, Lombardia ed Emilia Romagna sono le zone più rappresentate (tre squadre), seguono Veneto, Toscana, Piemonte e Liguria (due squadre) mentre per Campania, Friuli e Sicilia ci sarà solo una rappresentante. La Dea dovrà far visita a Bologna, Carpi, Chievo, Empoli, Fiorentina, Frosinone, Genoa, Inter, Juventus, Lazio, Milan, Napoli, Palermo, Roma, Sampdoria, Sassuolo, Torino, Udinese e Verona per un totale (compresa andata e ritorno) di quasi 14mila chilometri. La trasferta più lunga sarà in casa del Palermo (1506 km), quelle più corte a Milano con Inter e Milan (60 km) mentre saranno cinque le città che vedranno l'Atalanta protagonista due volte: Milano, Roma, Torino, Genova e Verona.

Scudetti, partecipazioni e prime volte. Sommando gli scudetti vinti dalle squadre partecipanti si raggiunge la ragguardevole quota di 101 tricolori. La Juventus guida il gruppo (31) davanti a Milan e Inter (18), Genoa (9), Bologna e Torino (7), Roma (3), Fiorentina, Lazio e Napoli (2) oltre a Sampdoria e Verona che sono salite solo una volta nella storia sul trono di campioni d'Italia. La Serie A 2015/2016 sarà il campionato numero 84 a girone unico, l'Inter è la sola squadra ad aver disputato tutte le edizioni precedenti mentre per Carpi e Frosinone si tratta dell'esordio assoluto. In totale, le prossime partecipanti hanno collezionato nella loro storia ben 970 partecipazioni al massimo campionato Nazionale. Le squadre che non giocheranno nel proprio stadio o nella città della sede sociale sono due (il Carpi disputerà le sue gare interne a Modena mentre il Sassuolo continuerà a giocare a Reggio Emilia), mentre dal punto di vista del bacino d'utenza Carpi, Empoli e Sassuolo sono le uniche squadre di città non capoluogo di provincia.

L'Atalanta sempre in tv su Sky. I tifosi nerazzurri scopriranno la prossima settimana, mercoledì 8 luglio, prezzi e dettagli della campagna abbonamenti per la stagione 2015/2016. Chi abita lontano, chi non seguirà le trasferte o chi semplicemente vuole seguire le partite dal divano di casa insieme a parenti e amici ha solo una soluzione: l'abbonamento a Sky-Calcio. A differenza della passata stagione, Mediaset Premium non seguirà tutte le partite dei nerazzurri ma solo le 16 (su 38) che si giocheranno contro le otto squadre Mediaset Premium (Juventus, Milan, Inter, Lazio, Roma, Napoli, Genoa e Fiorentina). La tv satellitare è dunque l'unica alternativa per non farsi mancare nemmeno un minuto di gare.