Reja, grande voglia di ricominciare
Rilassato, abbronzato e sereno. Edy Reja si è presentato davanti ai giornalisti nella sala stampa del Centro Bortolotti di Zingonia e ha parlato alla vigilia del primo allenamento stagionale. Il tecnico goriziano è parso voglioso di iniziare il lavoro, ha regalato qualche battuta, ma soprattutto ha spiegato come intende portare avanti il lavoro.
Due giocatori per ruolo. «Ho parlato con la società, credo che il mercato sia ancora molto aperto e non ci siano stati grossi movimenti per le squadre che lotteranno lì in fondo alla classifica. Noi partiamo per salvarci, credo che il gruppo sia ben bilanciato anche se qualcosa sarà da fare. Soprattutto, se parte qualcuno di importante mi aspetto che sia sostituito quanto prima. In questo modo potremo lavorare subito e forte dal punto di vista tattico».
Le parole del tecnico atalantino sono chiare, come tutti gli allenatori anche Reja vorrebbe avere quanto prima un gruppo definito con cui lavorare, ma è nei numeri che il mister ha dato conferme importanti. «Vorrei avere due giocatori per ruolo, quindi 22 pedine, più qualche giovane da inserire». Con questa filosofia, la rosa bloccata a 25 sembra la misura ideale per il lavoro che inizierà in questi giorni e proseguirà in Valle Seriana.
Zingonia 10 Luglio 2015 Centro Sportivo Cesare e Achille Bortolotti Photo Alberto nella foto , primo allenamento della squadra al centro sportivo di Zingonia, Edoardo Reja
Zingonia 10 Luglio 2015 Centro Sportivo Cesare e Achille Bortolotti Photo Alberto nella foto , primo allenamento della squadra al centro sportivo di Zingonia, Estigaribbia, Gomez
Zingonia 10 Luglio 2015 Centro Sportivo Cesare e Achille Bortolotti Photo Alberto nella foto , primo allenamento della squadra al centro sportivo di Zingonia,
Zingonia 10 Luglio 2015 Centro Sportivo Cesare e Achille Bortolotti Photo Alberto nella foto , primo allenamento della squadra al centro sportivo di Zingonia,
Zingonia 10 Luglio 2015 Centro Sportivo Cesare e Achille Bortolotti Photo Alberto nella foto , primo allenamento della squadra al centro sportivo di Zingonia, Edoardo Reja
Zingonia 10 Luglio 2015 Centro Sportivo Cesare e Achille Bortolotti Photo Alberto nella foto , primo allenamento della squadra al centro sportivo di Zingonia, Bassi
Zingonia 10 Luglio 2015 Centro Sportivo Cesare e Achille Bortolotti Photo Alberto nella foto , primo allenamento della squadra al centro sportivo di Zingonia, Edoardo Reja
Zingonia 10 Luglio 2015 Centro Sportivo Cesare e Achille Bortolotti Photo Alberto nella foto , primo allenamento della squadra al centro sportivo di Zingonia, Giulio Migliaccio
Chi viene e chi va. Nel giorno in cui Baselli e Zappacosta sono sulla strada di Torino, Reja ha parlato di chi potrebbe non rimanere e di chi invece è funzionale al suo progetto. «A sinistra ho tre terzini e per uno dovrà essere trovata una sistemazione, l’uscita di Zappacosta potrebbe essere coperta da Sabelli, ma anche da un altro ragazzo. Ho chiesto di valutare almeno per una settimana il giovane Conti, voglio capire di che giocatore si parla. Lì c’è anche Raimondi e da poche ore Bellini. In mezzo al campo gli arrivi di Kurtic e di De Roon si uniscono alle permanenze di Migliaccio, Cigarini, Grassi e Carmona: abbiamo buone soluzioni per ogni ruolo».
Per l’attacco, Reja sembra puntare su German Denis nonostante le voci che lo vorrebbero destinato all’Inter. «Lui e Pinilla partono alla pari. Al centravanti chiedo un lavoro molto importante, penso che sia salutare una sana concorrenza. In quel reparto cerco riscatto da parte di molti ragazzi, Denis con me ha fatto bene, salvo poi quell’episodio con Tonelli che lo ha lasciato fuori a favore di Pinilla. Nel momento decisivo, anche il cileno ha dato ampie garanzie. Sugli esterni abbiamo Gomez e D’Alessandro ma anche Estigarribia e Maxi. Credo che Moralez possa essere una valida alternativa nel tridente».
Il lavoro a Rovetta. Da domenica pomeriggio, il gruppo sarà a Rovetta, in Valseriana, e l’allenatore ha spiegato come intende organizzare le partite. «Abbiamo scelto di fare gare molto ravvicinate: si parte con 45 minuti a testa nella prima uscita, salvo poi aumentare i carichi fin dalla seconda gara. Chi giocherà 60 minuti al mercoledì o al sabato ne farà 30 il giorno dopo e viceversa. Con questo approccio, cercheremo di dare lo stesso minutaggio a tutti i giocatori portando avanti la condizione nel modo il più possibile omogeneo».
Da questo ritiro, Reja sarà affiancato da Alberto Bollini. «Ho voluto il suo ingaggio perché è bravo a lavorare con i ragazzi e sarà importante seguire tutti al massimo. Gli altri collaboratori (Porrini, Febbrari e Biffi oltre agli addetti agli infortunati e al recupero) rimarranno al loro posto e lo staff sarà sempre impegnato per garantire la miglior preparazione a tutti. Il lavoro inizierà con la parte atletica e via via approfondiremo il discorso tattico. Prima lo facciamo, meglio ci organizzeremo: l’obiettivo è allineare le nostre prestazioni con il picco che si è visto l’anno scorso contro la Lazio».
Zingonia 10 Luglio 2015 Centro Sportivo Cesare e Achille Bortolotti Photo Alberto nella foto , primo allenamento della squadra al centro sportivo di Zingonia,
Zingonia 10 Luglio 2015 Centro Sportivo Cesare e Achille Bortolotti Photo Alberto nella foto , primo allenamento della squadra al centro sportivo di Zingonia, Antony Kresic
Zingonia 10 Luglio 2015 Centro Sportivo Cesare e Achille Bortolotti Photo Alberto nella foto , primo allenamento della squadra al centro sportivo di Zingonia, Antony Kresic
Zingonia 10 Luglio 2015 Centro Sportivo Cesare e Achille Bortolotti Photo Alberto nella foto , primo allenamento della squadra al centro sportivo di Zingonia, Davide Brivio
I nuovi arrivi. Il portiere Bassi e i centrocampisti Kurtic e De Roon sono i primi volti nuovi della Dea 2015/2016. «Kurtic è un giocatore più offensivo, nel 4-3-3 che sarà il modulo base può giocare da mezz’ala sinistra. Il ragazzo olandese lo abbiamo visionato e mi piace molto, può essere l’alternativa davanti alla difesa oppure può giocare da interno. È duttile, sarà prezioso».
In difesa qualcosa manca, ma si è capito che alcune certezze già ci sono. «Masiello e Benalouane per me sono due centrali e li impiegherò lì. Resta da vedere chi saranno gli altri, qualche giocatore è qui o lo valuteremo, ma credo che qualcosa si possa muovere nelle prossime settimane. Dobbiamo registrare alcuni meccanismi, ci lavoreremo in ritiro».
La lettera del Cagliari e la bicicletta. Le ultime due battute, oltre alla gioia per il rinnovo di Bellini («sono felicissimo per lui», ha detto), il tecnico goriziano le ha regalate parlando della lettera inviata dal Cagliari in FIGC sulla regolarità dello scorso campionato e sulla bicicletta che si porterà in ritiro. «Credo che l’Atalanta si sia salvata con merito sul campo nello scorso campionato, abbiamo vinto sia a Cagliari che in casa e non vedo perché fatti di 4-5 anni fa debbano incidere sulla nostra ultima stagione».
Le montagne intorno al ritiro di Castione della Presolana sono affascinanti e Reja, abituato a pedalare molto in salita, ha dimostrato di stare già pensando a come regalarsi qualche uscita sulle due ruote. «Farò un giro di perlustrazione, ma la bicicletta me la porto sicuramente in ritiro. Se ci sono salite interessanti non mancherò di farle, magari anche dal campo all’hotel dopo l’allenamento. Vedremo. Sono curioso di vedere che cosa si può fare».