Dea in campo contro il Chievo "Trasferta" a Ponte San Pietro

Il trasferimento di Maxi Moralez agli arabi dell’Al Ittihad è saltato. Nelle ultime ore si vociferava che tutto non fosse poi così scontato, il giocatore si è allenato a Zingonia anche venerdì mattina, ma al termine della seduta non ha salutato i compagni e non ha svuotato l’armadietto. Durante la presentazione di Monachello, Radunovic e De Roon, il direttore dell’area tecnica Sartori aveva parlato di 24 ore necessarie per la chiusura delle trattative ma poi tutto è saltato.

I motivi del dietrofront. Dopo la fotografia con la tuta ufficiale degli arabi, circolata giovedì, il trasferimento sembrava deciso. Quei fogli che si vedono nell’immagine parevano il contratto, lo stesso Maxi che posava sorridente non lasciava spazio a dubbi e il fatto stesso che il giocatore avesse accettato di farsi fotografare così lascia pensare che fosse seriamente intenzionato ad andare a Gedda, in Arabia Saudita, dove avrebbe guadagnato il doppio rispetto all’Atalanta.

A fargli cambiare idea potrebbe essere stata la famiglia: Moralez ha un bambino di un anno e non è escluso che abbia preferito la tranquillità di Bergamo alla nuova avventura saudita. L’Atalanta dal canto suo era pronta a sostituirlo con alcune opzioni «anche estere», come dichiarato dallo stesso Sartori. I 5 milioni di euro sembravano la chiave giusta per l’ok alla cessione, ma tutto è rientrato e il piccolo-grande Maxi resta a Bergamo. Anche due anni fa aveva preferito la nostra città a un'offerta arrivata dal Canada due stagioni fa.

L’ultima amichevole con il Chievo. Risolto il caso Moralez e in attesa di capire quali difensori arriveranno, l’Atalanta di Reja giocherà oggi contro il Chievo Verona l’ultima partita amichevole del precampionato. Allo stadio Matteo Legler di Ponte San Pietro (fischio d’inizio alle ore 18, biglietti a 5 e 10 euro per un totale di 1150 posti) le due squadre di serie A testeranno le rispettive condizioni a una settimana dal via ufficiale della stagione di Coppa Italia e a poco più di 15 giorni dall’inizio della serie A.

Con Estigarribia e Cigarini ancora ai box - il loro rientro in gruppo è atteso per l’inizio della prossima settimana -, Reja cerca risposte importanti nel primo e unico test contro una formazione di serie A. L’amichevole con il Chievo è ormai un appuntamento fisso della preparazione estiva, si gioca a Ponte San Pietro per via dei lavori in corso al Comunale di Bergamo e la sensazione è che la squadra che scenderà in campo sarà molto simile a quella che verrà schierata a Ferragosto contro la vincente di Teramo–Cittadella.

Chi scenderà in campo. Sportiello sarà il portiere titolare, in difesa dovrebbero giocare Conti, Masiello, uno tra Stendardo e Cherubin e Dramè sull’out di sinistra. Il reparto difensivo sarà quello sotto osservazione, in attesa dell’innesto di almeno due elementi. Senza Cigarini, il terzetto titolare di centrocampo dovrebbe ancora essere composto da Carmona, Kurtic e dall’olandese De Roon mentre in avanti Gomez e D’Alessandro sono certi di giocare. Infine, al posto di Denis potrebbe scendere in campo Monachello, ultimo acquisto proveniente dal Monaco. Mauricio Pinilla non ci sarà, il suo programma di allenamento personalizzato continua e l’obiettivo e averlo a disposizione al 100% dopo la sosta di settembre.

La curiosità di vedere De Roon contro una formazione di serie A è molta. Il ragazzo sta bruciando le tappe, parla già un po’ d’italiano e in campo capisce le indicazioni dei compagni. Nel gruppo, il suo gradimento sale di giorno in giorno e quindi si attendono ulteriori progressi anche durante le partite: i segnali sono buoni.

Il Chievo di Maran. La formazione gialloblù attende la firma di Simone Pepe (ex Juventus) e arriva a Ponte San Pietro con alcuni volti nuovi e la solita grande compattezza che le ha permesso di centrare una lunga serie di salvezze. La novità più interessante è Mpoku: l’attaccante ex Cagliari sta disputando un buon precampionato, in avanti gioca a supporto di Meggiorini e di Alberto Paloschi. Il tecnico Maran ha a disposizione anche Lucas Castro (ex Catania), mentre l’eterno Pellissier ha ancora birra in corpo e nelle ultime amichevoli si è spesso messo in mostra. Il precampionato del Chievo ha visto finora uno 0-0 contro il Cittadella a Rovereto e una sconfitta per 3-1 in casa del Bayer Leverkusen a fronte di alcune vittorie abbastanza agevoli contro squadre dilettanti.

I tifosi pronti per Ponte. Dopo l'entusiasmante trasferta in terra inglese, i tifosi si preparano a invadere Ponte San Pietro. Detto che lo storico ultras Gigi il Rosso gioca praticamente in casa (il bar di riferimento dove si può spesso incrociare è a poche centinaia di metri dal Matteo Legler), sul profilo Facebook “Sostieni la Curva” è comparso un invito a tutta la tifoseria. L’appuntamento è fissato per le 16 al Baretto dello Stadio. Dopo una “scamparata” in compagnia (aperitivo a base di Campari), i tifosi in blocco si sposteranno a Ponte San Pietro. Questo il messaggio comparso su Facebook: «Domani pomeriggio dalle 16 al Baretto ci troviamo per una scamparata e poi TUTTI in moto, motocarri, trattori, carri armati e qualsiasi altro mezzo verso Ponte San Pietro».