E ora che tornano Denis e Ciga quanti dilemmi per Edy Reja

E adesso, tutto il lavoro, è sulle spalle di Edy Reja e del suo staff. Con il mercato chiuso, due partite giocate e tre punti in saccoccia l’Atalanta si gode la prima sosta della stagione con l’impegno di sabato nel Trofeo Bortolotti alle porte. Con fischio d’inizio alle 20.30 a Bergamo, la Dea se la vedrà con gli ucraini dello Shaktar Donetsk ma il pensiero di tutti i tifosi è ovviamente per il campionato. Conclusa la campagna di rafforzamento, adesso c’è un uomo che dovrà essere bravo a fare le scelte giuste. Tecniche, tattiche ma soprattutto mentali. L’Atalanta ha un sacco di cambi di livello in tutti i reparti, per Edy Reja non sarà affatto facile.

Denis e Cigarini stanno tornando. Nei primi 180 minuti di campionato la Dea non ha mai schierato Luca Cigarini. Il regista emiliano è ai box da inizio agosto ed è stato operato a Barcellona proprio nella settimana che ha portato alla sfida di San Siro. La pulizia al ginocchio era necessaria, il giocatore si sta allenando con un programma specifico ma ormai il traguardo è alle porte. Se non sarà con il Sassuolo, per la triplice sfida di fine settembre in una settimana con Verona, Empoli e Sampdoria ci sono ottime possibilità che il numero 21 sia arruolato. German Denis ha giocato a San Siro ma dopo pochi minuti è stato costretto a lasciare il campo per un problema alla caviglia. Il “Tanque” ha ripreso ad allenarsi, si parla addirittura di corse già iniziate da alcuni giorni sul tapis roulant. Anche per lui il lavoro è specifico ma le sue parole di ieri lasciano filtrare grande ottimismo. «Pensavamo che l’infortunio alla caviglia- ha dichiarato a Mediaset - fosse più grave di quello che si è rivelato: ora sono tranquillo, sto facendo le terapie e con il Sassuolo potrei già essere a disposizione. Con Pinilla c’è concorrenza sana: giocherà chi sta meglio. Deciderà il mister».

Toloi e Paletta scalpitano. Per due giocatori al rientro da infortunio, altri due elementi sono appena arrivati dal mercato e sono destinati a formare la coppia titolare al centro della difesa. Rafael Toloi e Gabriel Paletta stanno affinando il proprio affiatamento sui campi di Zingonia. È molto probabile che contro la formazione di Lucescu nel Bortolotti partiranno loro dal primo minuto proprio per cercare di migliorare l’intesa: l’obiettivo è quello di averli a disposizione a pieno regime per la sfida di Sassuolo. Dal punto di vista tecnico, la loro presenza garantisce un salto in avanti sul piano della qualità e dell’impostazione della manovra. Toloi sarà il centrale di destra mentre Paletta, nonostante non sia un mancino naturale, si muoverà come sempre sulla parte sinistra. Per entrambi le motivazioni sono fortissime, in particolare l’ex Milan ha un discorso aperto con la Nazionale di Antonio Conte, con l’obiettivo di andare agli Europei in Francia nella prossima estate.

Quanta abbondanza per il mister. I giocatori bravi è sempre meglio averli a disposizione ma per Reja, le prossime settimane, saranno toste. L’Atalanta nelle prime due gare ha mostrato una difesa di ferro. Gol di Jovetic al minuto 94 a parte, Stendardo e Cherubin si sono decisamente ben comportati e sarà molto importante la gestione mentale e il loro grado di professionalità per la concorrenza. Sia il centrale partenopeo che l’ex Bologna sono grandi professionisti, e le risposte del campo non vengono mai ignorate da Reja. Bisogna quindi andare avanti con calma, valutando sempre il bene della squadra. Nel ruolo di Cigarini oggi sta giocando de Roon, le prestazioni sono sotto gli occhi di tutti e immaginare oggi l’olandese in panchina pare una follia. L’ex capitano dell’Heerenveen può giocare anche da interno: a quel punto ci sarebbe spazio per Cigarini ma dovrebbe star fuori Carmona. La verità è che con Kurtic, Migliaccio e Grassi ci sono sei elementi di livello per 3 posti, più Giorgi. In avanti, Pinilla non ha ancora segnato ma sta giocando benissimo e il rientro di Denis permetterà al mister di avere sempre tre scelte (l’altro centravanti è Monachello) per il ruolo decisivo. Anche qui, la valutazione quotidiana dello stato di forma sarà fondamentale, ma considerando il “peso” dei due giocatori nel gruppo sarà importantissimo non sbagliare. Esperienza, carisma e savoir-faire del condottiero settantenne goriziano saranno decisivi.

La lista dei 23 dell’Atalanta. La Lega Calcio ha comunicato la lista ufficiale delle rose ridotte a 25 delle formazioni di Serie A. L’Atalanta ha comunicato i nomi di 23 giocatori più 4 giovani under 21 che non rientrano nei limiti imposti dal regolamento. L’unico escluso è Canini, i due posti liberi potrebbero essere completati con nuovi arrivi nel prossimo mercato di gennaio. Ecco la lista dei 23 giocatori.

Portieri: Sportiello e Bassi

Difensori: Masiello, Raimondi, Toloi, Stendardo, Paletta, Cherubin, Dramè, Brivio e Bellini.

Centrocampisti: Carmona, Giorgi, de Roon, Migliaccio, Kurtic, Cigarini.

Attaccanti: Moralez, D’Alessandro, Pinilla, Denis, Gomez, Estigarribia.

Lista Giovani: Radunovic (portiere), Conti (difensore), Grassi (centrocampista), Monachello (Attaccante)