Guadagna 9 mln di dollari in 7 ore Tutto grazie ad una felpa da viaggio

9 milioni di dollari, in sole 7 ore, insomma poco più di un milione di dollari all’ora. Più di quanto guadagnano i vari Cristiano Ronaldo, Brad Pitt e Justin Bieber. Ma chi è questo nuovo paperone dell’industria americana, e soprattutto come ha fatto a fare così tanti soldi in poche ore? La storia di Hiral Sanghavi, 29enne di origine asiatica residente a Chicago, ha dell’incredibile. Nei giorni scorsi gli è stato riconosciuto il primato per la campagna di raccolta fondi più prolifica della storia: ha richiesto 20mila dollari per poter produrre e mettere in commercio una felpa da viaggio, ha ottenuto 9 milioni. 9,17 milioni, a voler essere puntigliosi. Dietro a questa adesione di massa non sembra esserci nessun trucco particolare. Agli internauti il progetto sembrava interessante, così hanno cominciato ad ordinare il prodotto, fino alla cospicua cifra di 70mila capi. Così il giovane neoimprenditore americano si è ritrovato in possesso di un piccolo (ma neanche troppo) patrimonio da reinvestire.
https://youtu.be/17L9dYbsjSg
Kickstarter. Il crowdfunding è una forma di finanziamento alternativa, che consiste nella richiesta di fondi per avviare un’impresa ad un pubblico molto ampio, solitamente attuato attraverso il web. Per favorire questo metodo, per altro molto recente, sono nati alcuni siti internet ad hoc. Il portale su cui è comparso l’annuncio del giovane neomilionario è Kickstarter, uno dei più popolari in questo campo. Si tratta di una piattaforma virtuale nata nel 2009, dove ognuno può pubblicare i suoi progetti e chiedere un finanziamento. Vi sono presenti idee di ogni sorta: dai progetti artistici, con le realizzazioni di film e album musicali, ai videogames, dalla tecnologia all’artigianato.
Baubax. Il prodotto sviluppato da Hiral ha catturato l’attenzione dei finanziatori per la semplicità e la praticità dell’utilizzo. È una felpa “da viaggio”, ovvero una felpa con una serie di accorgimenti e dettagli pensati apposta per chi si muove frequentemente da un posto all’altro. È, in pratica, un "coltellino svizzero" da viaggio Attualmente la si trova in vendita sul sito internet indiegogo.com, dove continua a spopolare. Come illustra bene il video promozionale la felpa è dotata di un cuscinetto gonfiabile per appoggiare il collo quando ci si addormenta in aereo, di una tasca per l’iPad, una cerniera per il passaporto, una penna, un panno in microfibra per pulire gli schermi e i guanti incorporati nelle maniche. Tutto ciò di cui un viaggiatore ha bisogno insomma. Ma dove è nata la brillante idea di sviluppare un indumento simile?
Viaggi d’amore. Hiral viaggia molto frequentemente. Sta frequentando un Master alla Kellogg School of Management in Illinois, mentre la moglie lavora sulla West Coast, dall’altra parte dell’America. Per andarla a trovare è costretto a fare lunghi viaggi in aereo. Spesso durante questi viaggi dimentica il cuscino, e passa il volo incastrato in scomode posizioni per provare ad addormentarsi. Così gli è venuta l’idea di una felpa con il cuscino incorporato, e sua moglie, che di mestiere fa la designer, si è subito impegnata per realizzarla. Ora che ha un’azienda da gestire si è trasferito a San Francisco, per stare vicino alla moglie, dove si occupa della produzione e della spedizione degli ordini. Ah, ha dovuto sospendere il Master, ma forse col patrimonio accumulato non avrà bisogno di una laurea per trovare lavoro.