Foppa: pronti, partenza, via A Conegliano sognando l'impresa
Pronti, partenza, via. Dopo le paure primaverili dovute ad una possibile scomparsa, scongiurata poi grazie anche all'intervento della famiglia Percassi, la Foppapedretti Bergamo sarà ancora una volta presente ai nastri di partenza del campionato di serie A1 femminile di pallavolo. Ma non solo, perché dopo le ultime tre stagioni, disputate praticamente senza ambizioni di vittoria, la volontà del sodalizio di patron Luciano Bonetti è quella di tornare ai vertici della pallavolo italiana, ovvero, in termini più pratici, di riconquistare lo scudetto.
Si parte subito forte. Il cammino verso il tricolore sarà però lungo, tortuoso e ricco di insidie. In un campionato - il ventiduesimo per la Foppapedretti - che si prospetta il più equilibrato degli ultimi anni - molti i grandi nomi presenti nei roster italiani e di conseguenza molte pretendenti al successo finale -, la Foppa sarà chiamata ad una prova di maturità già alla prima giornata di regular season. Doemica 18 ottobre infatti le rossoblù sfideranno le Pantere dell'Imoco Volley Conegliano, che i bookmakers (e gli addetti ai lavori) indicano come grandi favorite per la conquista del titolo proprio davanti alla Foppapedretti. Nel recente passato il club trevigiano ha investito parecchio, raccogliendo poco. La sontuosa campagna estiva, iniziata con l'annuncio di Davide Mazzanti, tecnico che di scudetti se ne intende avendoli vinti da sfavorito a Bergamo nel 2011 e a Casalmaggiore lo scorso anno, è proseguita poi con ingaggi di atlete di primo piano quali le ex foppine Ortolani e Arrighetti e le statunitensi Robinson e Hodge.
Katarina Barun, opposta croata classe 1983, sferra uno dei suoi mancini FOTO FILIPPO RUBIN
Inseparabili Freya Aelbrech e il suo numero 9 (foto volleybergamo.it)
Mazzanti, tanti dubbi. Ma l'impresa in terra veneta è tutt'altro che un sogno irrealizzabile. Gli ultimi due precedenti in campionato hanno visto la Foppapedretti espugnare il PalaVerde (0-3 nel 2014 e 1-3 nel 2013), impianto che fino a qualche stagione fa ospitava gli incontri delle storiche Benetton di pallacanestro e Sisley di volley maschile. Al favorevole recente passato va poi aggiunto che il precampionato dell'Imoco non è stato esaltante, anche a causa delle numerose assenze di giocatrici impegnate con le rispettive nazionali e alle condizioni fisiche non perfette di alcuni elementi. Mazzanti infatti, nello schierare il sestetto anti-Foppa, terrà conto anche di questo e soprattutto del fatto che Hodge, Robinson e Adams sono rientrate in Italia solamente qualche giorno fa e si stanno allenando con il resto del gruppo solo da mercoledì. A preoccupare maggiormente sono però le condizioni di Glass, che non ha ancora fatto rientro in Veneto. L'alzatrice titolare, che continua a lamentare problemi ad una caviglia e sta proseguendo il programma di recupero negli Stati Uniti, dovrebbe aggregarsi alle compagne soltanto a cavallo di ottobre e novembre.
Le scelte. Ciò nonostante l'Imoco è corsa immediatamente ai ripari annunciando l'ingaggio di una terza palleggiatrice, ossia dell'esperta Valentina Serena, altra ex Foppapedretti, che in estate aveva sottoscritto un contratto con Vicenza, ma risolvendolo solo poche settimane dopo. Considerate queste premesse è molto probabile che Mazzanti schieri una diagonale formata da Bechis e Ortolani, con Arrighetti e una fra Adams e Barazza al centro (favorita la statunitense), Vasilantonaki e Hodge (in vantaggio su Robinson) ai lati e De Gennaro libero. Ma non è da escludere nemmeno che l'ex tecnico rossoblù non faccia sconti nemmeno alla propria ex squadra mandando in campo dall'inizio sia Robinson che Hodge, lasciando la giovane schiacciatrice greca in panchina.
Foppa, formazione tipo. A differenza di Mazzanti, Stefano Lavarini potrà contare sull'intero roster a disposizione. La formazione è pressoché fatta, c'è da sciogliere solamente il dubbio su chi affiancherà Gennari in posto quattro. Dando per scontati la diagonale palleggio-opposto formata da Lo Bianco, che torna a vestire rossoblù dopo quattro anni in Turchia, e Barun, la coppia centrale composta dalla capitana Paola Paggi e dalla belga Aelbrecht, il libero Cardullo e, ovviamente, Gennari, l'ultimo posto disponibile è una contesa a due fra Sylla e Plak. La risposta a questo interrogativo sta solamente nell'impronta che Lavarini vorrà disegnare nella sfida d'esordio: con Plak in campo la formazione assumerebbe un assetto decisamente offensivo, mentre Sylla garantirebbe una maggiore qualità in seconda linea, ed è probabile che il coach di Omegna punti sull'azzurra piuttosto che sull'orange che, negli ultimi giorni, ha cambiato il numero di maglia passando dal 15 al 4, spiegando il passaggio come una scelta di cuore. «Il quattro è un numero che mi regala emozioni», ha affermato Plak, ricordando che il 4 è anche il suo numero con l'Olanda.
Così in campo (PalaVerde di Villorba (TV), domani ore 18, diretta a pagamento su www.lvftv.com)
Imoco Volley Conegliano: Bechis, Ortolani, Adams, Arrighetti, Vasilantonaki, Hodge, De Gennaro (L). All.: Mazzanti. A disposizione: Serena, Barazza, Santini, Nicoletti, De Bortoli.
Foppapedretti Bergamo: Lo Bianco, Barun, Paggi, Aelbrecht, Gennari, Sylla, Cardullo (L). All.: Lavarini. A disposizione: Mori, Frigo, Plak, Mambelli.
Arbitri: Daniele Zucca e Andrea Pozzato