Continua l'ironica sfida nord-sud La risposta del Milanese Imbruttito

Il passato remoto è come il latino, si studia ma non si usa. La famiglia allargata è un concetto incomprensibile, coltre di nebbia oltre gli zii e i cugini. E per una la gita nel weekend, sono davvero indispensabili cinque valige e una borsa frigo? Continua la saga dei video botta e risposta che smaschera, fra quattro risate e innocui stereotipi, le differenze tra Nord e Sud, con rispettive espressioni e comportamenti tipici, veri o presunti che siano. Ieri sera infatti, dopo giorni di grande trepidazione, il Milanese Imbruttito ha risposto alle provocazioni de Il terrone fuori sede. Perché voi meridionali ci toccate quando parlate? Perché i vostri matrimoni sono lunghi quanto il festival di Woodstock? Davvero festeggiate l’onomastico? Ma andiamo con ordine.

Il Milanese Imbruttito è uno strano soggetto metropolitano che, su Facebook, conta più di 750mila fan. Come dice la descrizione della pagina: «Non è in orario, né in anticipo: è già lì». È quello che è sempre sul pezzo, sempre full, che sta già controllando il meteo per il prossimo weekend, che al supermercato è terrorizzato dalla possibilità che la sciura in cassa si metta a contare i centesimi («Dai, ma che sbatti è?»), che in auto controlla le mail ad ogni semaforo o non sopporta i pedoni che attraversano col rosso («Ma guarda ‘sto pirla!»). Quello che risponde al telefono dicendo «Ti richiamo» o in office ti telefona per comunicarti che ti ha mandato una mail. Quello che con i colleghi non parla, ma piuttosto «si interfaccia» e non dice «ci sentiamo dopo» ma «ci riaggiorniamo in settimana». Quello «Uè, nani sta nel tuo!» e del «Ma che gente c’è in giro?». Nasce su Facebook nel marzo del 2013 col suo primo post che, come il vagito sulla bocca del bimbo destinato a diventare un mostro, recitava: «Il MI imbruttito non ha amici, ha contatti».

Ora. Con un video che raccoglieva una serie di domande ironiche e incalzanti sulle abitudini dei settentrionali, Il Milanese Imbruttito era stato implicitamente interpellato da Il terrone fuori sede, il suo alter ego meridionale. La pagina di Facebook de Il terrone fuori sede nasce dalla collaborazione di una leccese e di una milanese di origini meridionali e colleziona i modi di dire, le abitudini e le immagini che la gente del Nord ha dei meridionali ma soprattutto le stranezze che sono le stesse persone del Sud ad attribuirsi quando si trovano lontane dalle loro terre tranquille e soleggiate. Si tratta dunque prevalentemente di rappresentazioni autoironiche, come quella del meridionale che rientra da una visita alla madre con la valigia piena di scatolette di tonno o le lezioni sul vocabolario, con cui impariamo, ad esempio, che «Che schifo» si dice «Manculicani». O il video in cui il meridionale tipicamente ricerca il proprio paese su Google Maps.

Trascorsa più di una settimana dalla sfida, si temeva ormai che l’Imbruttito non avrebbe risposto, con grande delusione dei suoi fan. Fortunatamente, tra una riunione di lavoro e un party ha trovato il tempo di girare questo video, prodotto da Il Terzo Segreto di Satira. Consigliano: «Guardare con ironia».