13 app per risparmiare tempo
Il tempo è denaro, soprattutto per chi, davvero, ne fa una questione di business. Gli impegni di lavoro si accavallano a quelli familiari e personali e riuscire a far quadrare il cerchio può diventare molto, ma molto difficile. Soprattutto se si non si possiede la tipica qualità femminile di fare dieci cose contemporaneamente. La tecnologia è venuta in nostro soccorso (anche) su questo aspetto della vita contemporanea e ha tirato fuori dal suo cilindro tredici app, quasi tutte gratis, che permettono di risparmiare tempo e di usarlo nel modo più efficiente possibile, segnalate da Business Insider. Per fare stare tutti gli impegni, ma proprio tutti, nelle ventiquattr’ore che costituiscono una normale giornata terrestre.
1) Sunrise, che si chiama come l’alba
Sunrise permette di registrare ogni appuntamento su un calendario molto comodo. Ha un’interfaccia pulita e semplice e si integra poi con gli altri servizi di calendario e di registrazione eventi. Si connette anche con altre app, come Facebook, Google Maps e Evernote.
2) RescueTime, per “salvare” il tempo
Fornisce un’immagine dettagliata con le nostre abitudini informatiche. Vale a dire: RescueTime ci dice quanto tempo trascorriamo nelle varie applicazioni e nei siti e, se lo vogliamo, riesce anche a categorizzarli in Divertimento, Social network e Notizie. Funziona nel background dello schermo e ci aiuta a cambiare quelle abitudini che portano via preziosi minuti.
3) Timewaste Timer, non scherza
Timewaste è forse la app più bacchettona delle tredici che vi proponiamo. In sostanza, ci “tassa” quando usiamo troppo Facebook (più di un’ora al giorno). La app toglie un dollaro da un account, che si deve aprire prima di metterla in funzione.
4) Freedom, contro i siti che distraggono troppo
Freedom blocca i siti che assorbono troppo la nostra attenzione. A tale scopo, possiamo creare una lista di siti web che visitiamo troppo spesso e senza profitto, inserirla nella app e stare tranquilli. Freedom, infatti, ci impedirà di tornarci. C’è però una scappatoia: si possono creare delle sessioni di “libertà”, appunto, che permettono di navigare dovunque si desideri.
5) Checky controlla il telefono
Checky, come suggerisce il nome, registra quante volte al giorno controlliamo il telefono. Aiuta a rimanere concentrati sul lavoro e a limitare il numero di chiamate, messaggi e quant’altro.
6) Dart, per fare più alla svelta
Dart si trova sulla barra del menu dei Mac e invia email standard, cioè pre-scritte. In questo modo, possiamo evitare di digitare centinaia di volte le stesse cose. È molto utile quando abbiamo bisogno di una risposta veloce o di una conferma di poche parole.
7) Take a Five, per non rimandare
Take a Five ci impedisce di procrastinare troppo a lungo un impegno creando una specie di cronometro collegato a un browser. Si seleziona il numero di minuti che ci si vuole concedere prima di affrontare un compito. Allo scadere del tempo, il browser “si distrugge” automaticamente, impedendo così di continuare la navigazione.
8) Pomodoro.cc sminuzza i grandi impegni
Quando ci troviamo di fronte a mansioni onerose e non sappiamo come gestirle, possiamo ricorrere alla “tecnica del pomodoro”, che consiste nel suddividere i grandi compiti in passaggi che richiedono 25 minuti l’uno. Pomodoro.cc ha inoltre un’interfaccia che dice quanto tempo impieghiamo per portare a termine una determinata fase del lavoro.
9) Trackr tiene il tempo
Trackr è molto semplice e funziona come applicazione di Chrome. Conta i minuti trascorsi sui vari siti, per permetterci di ridurre quelli destinati alle pagine online meno legate al nostro lavoro.
10) Plan organizza tutto
Plan ci aiuta ad organizzare tutto quello che dobbiamo fare e tutti gli spostamenti che dobbiamo intraprendere per essere nel posto giusto e al momento giusto. Riordina il programma della giornata se si presentano nuovi impegni e ci permette di osservare il trend del ritmo lavorativo, per capire dove e quando siamo più produttivi.
11) Thyme è un semplice timer
Nel menu del Mac, è una app minimalista che conta il tempo speso svolgendo una determinata attività.
12) Google Calendar, dall’email al calendario
Google Calendar è un’integrazione di Gmail e trasferisce, con un solo click, gli appuntamenti presi per email direttamente nel calendario. Ora è disponibile su Android e su iOS.
13) Timely non è free
Costa 14 dollari al mese e il primo mese è gratuito. Permette di organizzare gli impegni e di tenere traccia del tempo impiegato per svolgerli. Si integra con altre app-calendario, ad esempio Google Calendar.