Accessori in silicone

L'azienda Pavoni Italia di Suisio Piccole meraviglie per la cucina

L'azienda Pavoni Italia di Suisio Piccole meraviglie per la cucina
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Da Suisio a New York: sembra un salto ai limiti dell'inverosimile, invece è proprio il percorso fatto dall'azienda bergamasca Pavoni Italia. Fondata nel 1980 dalla famiglia Pavoni a seguito di un’intuizione legata al mercato italiano dell’accessoristica per i settori pasticceria e panificazione, è da più di tre decenni protagonista sul mercato nazionale e internazionale del settore dedicato all'“arte bianca” e alla ristorazione: la sua attività storica è rappresentata dalla produzione di contenitori in plastica, stampi, accessori, attrezzature e piccoli macchinari da cucina, anche se tra dire il fare c'è di mezzo il mare e la realtà dei fatti è molto più articolata di così. Stiamo parlando infatti di ben 35 anni di esperienza scanditi da continue novità, migliorie, idee, conquiste: se i primi brevetti depositati nel 1994 erano legati alla produzione di ceste e contenitori per alimenti unitamente a un doppio sistema di impilatura, a fine degli Anni Novanta c'è la prima grande svolta, legata a un riposizionamento sul mercato, grazie alla nascita della linea Pavonidea per il settore casalingo. Il silicone per uso alimentare diventa un must aziendale, che nei primi anni del nuovo millennio viene declinato in tante espressioni di design domestico. Utilità, comodità e bellezza sono il minimo comun denominatore di tutte le collezioni.

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Un alto standard qualitativo. Nella realizzazione dei suoi articoli in silicone utilizza esclusivamente silicone platinico al 100 percento che rispetta le normative Ue. Nella lavorazione della materia prima, infatti, viene utilizzato il platino come catalizzatore primario, rendendo il materiale di qualità eccellente, idoneo al contatto con alimenti, completamente atossico, inodore, insapore e sicuro anche a temperature molto elevate. Dal 2009 Pavoni Italia è anche certificata in Quality Management System in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2008. Il monitoraggio dei processi, dei controlli e la continua formazione delle risorse, rappresentano valori aggiunti non solo al prodotto finito, ma soprattutto al servizio volto al cliente che si basa sul miglioramento continuo delle performance raggiunte. «Lavorare in Pavoni Italia è una sfida continua: questo mi piace molto – sostiene l'attuale amministratore delegato Corinna Pavoni -. Inoltre mi piacciono i settori merceologici che trattiamo poiché creano e trattano prodotti che possono "far stare meglio le persone"».

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Il team che lavora dietro le quinte. Oltre all'uso del silicone per stampi, contenitori e decorazioni, Pavoni Italia produce anche una gamma completa di contenitori in polietilene e polipropilene, teglie e carrelli in acciaio inox e ferro zincato per ogni tipo di forno. Con 63 dipendenti oggi all'attivo, una sede operativa di 14mila metri quadrati a Suisio, in provincia di Bergamo, e un portfolio di oltre 12mila manifatture, il successo incalzante dell'azienda orobica è dovuto certamente alla grande schiera di figure professionali affermate che ruotano attorno ai vari processi e alle varie fasi di sviluppo e promozione dei prodotti. Qualche esempio? Ogni stampo della divisione Home viene testato non solo all’interno dell’azienda, ma anche da un gruppo di food blogger: dalla collaborazione con loro, che sperimentano ogni giorno ricette fantasiose, prendono vita tanti nuovi spunti su come utilizzare gli stampi. Ogni prodotto viene venduto corredato di istruzioni per l’uso e un ricettario, per suggerire al cliente finale alcuni manicaretti da realizzare con quegli strumenti. Anche la fase di ideazione e realizzazione delle ricette per la creazione del ricettario vede come protagoniste delle professioniste della cucina, che aiutano con i loro suggerimenti a perfezionare ulteriormente gli utensili da cucina.

 

https://youtu.be/qXb4gNeNHAU

 

Il cake designUltima linea immaginata (e realizzata) da Pavoni Italia è Special Day, dedicata al fenomeno del cake design: diventato di moda prima in America e poi in Italia, ha fatto esplodere l'interesse per torte, dolci, cupcake e muffin concepiti come piccole sculture di pasta di zucchero decorate a tema. Questa collezione ad hoc è stata lanciata nel giro di una manciata di mesi (contando oggi, da sola, circa 500 articoli), grazie al supporto costante di pasticceri di fama internazionale che collaborano alla fase creativa. Non è un caso, quindi, se ogni anno l'azienda è sponsor di varie attività legate al mondo del food: dal Cake Design Festival al corso di modeling tenuto da Mauro Castano, amministratore delegato della Carlo’s Bakery di New York, di proprietà del famoso Boss delle Torte Buddy Valastro. Pavoni Italia è anche sponsor tecnico di grandi Maestri pasticceri durante i concorsi internazionali come ad esempio il Barry Callebaut World Chocolate Master. Nel 2013 è stata sponsor di Davide Comaschi che ha vinto il primo premio alla famosa competition World Chocolate Masters, le cui finali si sono svolte a Parigi durante il Salon du Chocolat. Altri immancabili appuntamenti annuali sono HOMI presso il polo fieristico di Rho-Pero, Maison&Objet a Parigi e Ambiente a Francoforte.

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I numeri, il business, il futuro. Circa  il 70 percento della cifra d’affari è realizzata all’estero, con una rete di distribuzione che tocca in particolare Europa, Paesi Arabi e Stati Uniti, ma che è presente anche in Africa e Australia. Nel 2012 Eataly NY (la catena di punti vendita ideata da Oscar Farinetti) ha scelto Pavoni Italia come partner, nonché come sinonimo di qualità made in Italy. A distanza di solo un anno, l'azienda nata come piccola realtà a conduzione familiare si è ritrovata a dover aprire una filiale a New York e un magazzino come polo logistico nel New Jersey. Nonostante i traguardi raggiunti, non mancano i buoni propositi per il futuro: «Nei nostri progetti, c'è quello di crescere ancora in senso lato – conclude l'amministratore delegato – quindi perfezionare sempre più la qualità, migliorare il servizio e continuare ad adeguarci in maniera flessibile e costruttiva ai velocissimi cambiamenti della nostra epoca».

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