Stavolta Reja non l'ha digerita Squadra in ritiro anticipato

Stavolta Reja non l'ha digerita Squadra in ritiro anticipato
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Eccolo, il primo ritiro anticipato della gestione Reja per l’Atalanta. Con un comunicato ufficiale riportato dal sito www.Atalanta.it , la società nerazzurra ha reso noto il consueto bollettino quotidiano relativo alla seduta di allenamento e ha annunciato che Bellini e compagni resteranno a Zingonia già da domani pomeriggio per preparare la gara contro il Genoa.

“L’Atalanta – si legge nel comunicato -, rientrata ieri sera dalla trasferta di Udine, è già tornata al lavoro per preparare la sfida contro il Genoa, in programma a Bergamo domenica alle 15. Questa mattina mister Reja ha diretto una seduta di lavoro sul campo principale di Zingonia. I calciatori hanno sostenuto differenti carichi di lavoro in base al minutaggio di ieri. Carmona e Raimondi hanno proseguito con i rispettivi programmi di recupero, mentre Dramè ha lavorato a parte. Domani è prevista una seduta di lavoro a porte chiuse. Al termine dell'allenamento, la squadra resterà in ritiro al centro Bortolotti”.

 

 

La decisione è stata presa dal tecnico Edy Reja ed è stata avallata dalla società. Il mister nelle interviste del dopo gara rilasciate nella pancia del Friuli di Udine non aveva nascosto una certa insoddisfazione per il primo tempo disputato da Denis e compagni, ma da qui a parlare di ritiro punitivo ce ne passa. La squadra era reduce da alcune sedute di lavoro con colazione allargata alle 9/9.30 e allenamento all’ora di pranzo, l’idea di ricompattarsi a Zingonia per non lasciare al caso nessun dettaglio in vista della sfida contro il Genoa era già nell’aria e dopo la sconfitta di Udine è stata comunicata alla squadra.

Domenica alle 15 Atalanta e Genoa giocheranno per tre punti molto importanti verso la salvezza. Il gruppo al completo resterà a Zingonia (compresi Raimondi che è infortunato e de Roon che è squalificato) per trovare la massima concentrazione e preparare al meglio una gara che, in caso di successo, porterebbe la Dea a quota 27 punti a metà campionato con ben 11 lunghezze di vantaggio sul Genoa stesso (che vale +12 con lo scontro diretto a favore) ed un vantaggio reale sulla terz’ultima posizione che può essere anche di 12 lunghezze (+13 visto lo scontro diretto con il Frosinone): in calendario c’è Frosinone–Napoli al Matusa, se tutto andrà per il meglio la salvezza sarebbe decisamente più vicina.

 

 

È la prima volta che la squadra di Reja subisce tre sconfitte consecutive, dopo Chievo e Napoli hanno avuto bottino pieno anche i bianconeri dell’Udinese e se è vero che la classifica resta comunque di tutto rispetto è importante non lasciare nulla al caso. Il mister goriziano non vuole ulteriori cali di concentrazione: domenica contro il Genoa serve una vittoria per chiudere al meglio le prime 19 partite di questo campionato.

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