Nove grandi cuori a Times Square per baciarsi meglio a San Valentino

Innamorati di tutto il mondo, prenotate subito il biglietto e programmate un San Valentino a New York. Nella metropoli americana infatti si sta preparando un 14 febbraio davvero fuori dall’ordinario. Il cantiere parte fra pochi giorni, in un luogo assolutamente trendy: Times Square, l’ombelico del mondo. Un luogo che vive 24 ore su 24, scintillante delle luci di decine di manifesti luminosi, dove la folla anche alle 4 a di notte è fitta e “sveglia” come nelle ore di punta. È una sorta di set, dove ciascuno può per un istante immaginare di essere comparsa (o anche protagonista...) di un kolossal.

È in questo luogo che, su incarico di Times square arts, un collettivo di artisti, Collective Lok, ha immaginato un qualcosa di particolare per i giorni di San Valentino: al centro della piazza verrà allestito uno spazio occupato da 9 grandi cuori rivestiti con uno specchio dorato. Gli specchi rifletteranno tutte le infinite variazioni luminose dei cartelloni di Times square. Ma i cuori sono disposti in cerchio in modo da costituire all’interno uno spazio parzialmente chiuso, che i visitatori sono invitati a esplorare. «Chi entra potrà creare la sua personale storia», spiega Sherry Dobbin, presidente di Times square arts. Così mentre gli specchi esterni riflettono l’inesauribile trambusto della folla che popola la piazza, all’interno invece si creerà un luogo di intimità dove a riflettersi saranno le coppie di innamorati, con un effetto caleidoscopico. Gli specchi a forma di cuore inoltre sono disposti in modo tale da formare anche nove piccole cabine, dove gli innamorati potranno rifugiarsi, per concludere la loro performance con un momento di intimità. Naturalmente sempre vedendosi anche specchiati, sempreché nell’intensità d’amore non abbiano chiuso gli occhi. Dopo aver reso pubblico il loro sentimento, moltiplicato dal gioco degli specchi, possono così festeggiare per un istante in privato...

Negli ultimi anni era stato notato come durante il mese di febbraio Times square  registrasse picchi di presenze superiori ad altri periodi dell’anno, proprio perché era stata scelta come meta per gli innamorati, nel mese della loro festa. Così con spirito di intraprendenza tutto americano, si è deciso di cavalcare il fenomeno. Nel 2013 Situ Sudio’s, uno studio di design aveva proposto Hearthwalk, una passeggiata del cuore costruita usando le passerelle che si erano salvate dall’uragano Sandy. E lungo il percorso agli uomini era chiesto mettersi in ginocchio davanti alla loro innamorata. Mentre l’anno scorso con Heartbeat era stato proposto un gigantesco cuore interattivo che traduceva in battito cardiaco i suoni composti dal pubblico.

Quest’anno ci sarà qualcosa di più: al culmine della festa, cioè il 14 febbraio nello spazio riservato al centro verranno ospitate un certo numero di coppie che celebreranno lì il loro matrimonio, in modo estremamente romantico. «Sarà come una cappella in mezzo alla piazza», dice con un sorriso Sherry Dobbin. Appuntamento a partire dal 9 febbraio quando Kissing both verrà inaugurato.