Addio ad Alberto Pizio, la Val Gandino piange l'autista dei bus dal cuore grande
Un uomo molto conosciuto per l'attività quotidiana sui mezzi pubblici e per i tanti impegni nello sport e nelle attività sociali
Un altro lutto, l'ennesimo di una triste catena senza fine. Le comunità della Val Gandino piangono la scomparsa, a soli 57 anni, di Alberto Pizio, autista da anni sui mezzi pubblici della Sab. Era una figura molto nota in Valle, dal carattere gioviale, sia per il quotidiano lavoro sui bus, sia per i molteplici impegni che lo vedevano attivo nel mondo del volontariato.
Viveva nella frazione di Barzizza a Gandino. La sua grande passione era il calcio e negli anni aveva giocato con ottimi riscontri nelle formazioni dilettanti dell'Oratorio Gandino e dell'Us Barzizzese. Era impegnato nell'Avis, di cui era consigliere locale, e condivideva l'attività degli amici del Motoclub Valgandino. In passato era stato fra i sostenitori della Fondazione Aiutiamoli a Vivere, dedita all'accoglienza ai bambini bielorussi. Lascia la moglie Elena e i figli Antonio ed Anna.