Gandellino, domenica 29 tornano i lanci dei parà sul Serio e il 5 settembre la Mangialonga
Le manifestazioni estive erano state annullate per via del maltempo, ma adesso le condizioni sembrano essere favorevoli e ritorno a Gandellino di due eventi attesi è assicurato. A comunicarlo è stata Nicoletta Belingheri, presidente di Turismo Gandellino: domenica 29 agosto, sono in programma i voli e i lanci dei parà sul Serio, mentre il 5 settembre, in collaborazione con Turismo Valbondione, si terrà la Mangialonga.
L'iniziativa dei parà è organizzata con la collaborazione dell'Associazione nazionale paracadutisti d'Italia sezione della Val Seriana e sarà accompagnata da una camminata di circa un kilometro in ricordo di Cristian Fiorina. Il ritrovo dei partecipanti in via Bondo alle ore 8 darà il via alla manifestazione. Ci sarà la possibilità di fare dei voli turistici sull'elicottero dell'alpinista Simone Moro, mentre per il lancio dei paracadutisti l'appuntamento è alle ore 10. Alle 10,30 i partecipanti si ritroveranno al monumento dei Caduti per l'alzabandiera, deposizione della corona d'alloro e il canto dell'Inno d'Italia da parte dei bambini del minicre. Alle ore 11 ci sarà la messa nella parrocchiale. A mezzogiorno, al Centro Tennis tutti insieme per assaggiare il "rancio del paracadutista". I voli turistici riprenderanno alle 13 e alle 16 un altro lancio dei parà. L'ammainabandiera è previsto per le 19. Per informazioni o prenotazioni chiamare i seguenti numeri: 3383945346, 328706015 e 3402609966.
Il 5 settembre si svolgerà invece la Mangialonga, camminata enogastronomica sulle vie della Val Sedornia. Tra colazione, aperitivi, pranzo e degustazioni si andrà alla scoperta dei prodotti tipici di questi luoghi, di cui si potranno esplorare gli angoli più nascosti. La Sedornia è una valle selvaggia e meravigliosa, laterale rispetto alla Val Seriana. Prende il nome dal torrente che la attraversa ed è accessibile da Lizzola, dai Tetti Alti di Gandellino e dagli Spiazzi di Gromo. La manifestazione prevede un percorso a tappe con degustazione di alcuni prodotti tipici. Si partirà dall'ufficio turistico di Valbondione, dal quale con una navetta e poi con la seggiovia si raggiungerà prima un rifugio a Lizzola, poi si giungerà in località Rambasì a 2000 metri di quota, dove inizierà la camminata. Da quel momento si percorreranno 13 kilometri passando per il laghetto Spigorel, le baite di Fontana Mora e gli Spiazzi dell'acqua a Gandellino, dove sarà servito il pranzo. Dopo la visita all'altare celtico, verrà offerto un dolce.