22 convocati e tanta voglia di fare un'altra impresa: stasera c'è Atalanta-Juventus
Grande appuntamento ai piedi di Città Alta. Preannunciata una grande coreografia e sarà anche il giorno del ritorno a Bergamo di Koopmeiners...
di Fabio Gennari
Retegui sì e Cuadrado no. Djimsiti sì e Kossounou no. L'Atalanta, questa sera (14 gennaio), affronterà la Juventus con 22 calciatori convocati da Gasperini per una sfida che sarà fondamentale non perdere (la Juventus è a -9) ma diventerebbe clamorosamente importante vincere. Per lo scatto Champions e per dare un segnale al Napoli in vista della gara di sabato (18 gennaio). Si tratta di un passaggio importante, perché la Juve è la Juve anche senza giocatori importanti come Conceicao e Vlahovic.
Le scelte del tecnico le vedremo a ridosso del match, in difesa potrebbe giocare ancora Scalvini dall'inizio, mentre in mezzo c'è Ruggeri che potrebbe giocare al posto di uno tra Bellanova e Zappacosta, con Pasalic favorito su Brescianini e Samardzic per giocare a ridosso di De Ketelaere e Lookman.
C'è voglia d'impresa, c'è voglia di rivedere la Dea dei giorni migliori ancor prima di pensare al risultato, che è sempre pesante per l'economia del campionato ma che non può essere il primo pensiero. Almeno all'ombra di Città Alta.
A Bergamo arriva una squadra che non ha mai perso in campionato nelle prime 19 gare finora giocate, ma che sta a 9 punti dall'Atalanta, la quale ha vinto molto di più (13 volte contro 7). Gasperini contro Motta è un'altra sfida nella sfida, il mister di Grugliasco l'anno scorso ha perso sia all'andata che al ritorno contro il Bologna allenato dal tecnico avversario. Ci sarà una bella coreografia, il colpo d'occhio è attesissimo e il risultato molto prezioso. Ah, come dimenticarlo: stasera gioca anche Koopmeiners. Con la Juventus, senza certificato.