A Napoli è stata la centesima in nerazzurro per Pasalic, l'uomo in più del Gasp
Grande soddisfazione per il numero 88 della Dea che ha perso mesi per un problema inguinale ma ora ha voglia di tornare protagonista
di Fabio Gennari
Grazie all'ingresso in campo avvenuto nel finale della semifinale di andata sul campo del Napoli, Mario Pasalic ha fatto 100 con l'Atalanta. Si parla di presenze ufficiali del centrocampista croato arrivato a luglio del 2018, che con la Dea ha disputato 77 gare in Serie A, 7 in Coppa Italia e 16 nelle competizioni europee, tra qualificazioni di Europa League e Champions League. Diverse di queste presenze, in Italia e in Europa, sono legate ai momenti più belli dell'epopea gasperiniana.
Il dato forse più importante riguarda i gol che hanno visto la partecipazione attiva di Pasalic, sia come realizzatore che come assist-man. Con ben 22 gol e 15 assist, il totale sale a quota 37 reti propiziate o realizzate dal numero 88 della Dea. L’esordio è datato 9 agosto 2018 nel turno preliminare di Uefa Europa League Hapoel Haifa-Atalanta 1-4 e da quel giorno, al Sammy Ofer Stadium di Haifa (Istraele), il ragazzo è cresciuto ed è diventato un grande giocatore.
Da quando Gasperini ha optato per il cambio di modulo, una punta in meno e un Pessina in più, il ruolo di Pasalic nelle strategie di centrocampo e attacco della Dea stuzzica molto i tifosi, che lo vedono come un incursore perfetto per il modo di giocare della Dea. La prova del nove l'avremo probabilmente nelle prossime settimane, ma contro il Torino, ad esempio, è più probabile immaginarlo in un ruolo da centrocampista puro per sostituire de Roon o Freuler.
Mario Pasalic è un calciatore che nelle gare chiave si è sempre fatto trovare pronto e al cospetto del Real Madrid avere una pedina di questo livello nel pieno della condizione atletica può diventare molto importante, se non un fattore decisivo, nella scalata verso i quarti di finale. Nelle prossime partite Gasperini aumenterà di certo i giri del suo motore e l'obiettivo è quello di recuperare le oltre otto settimane di stop causate dall'operazione di ernia per tornare a essere protagonista. Con appena 13 presenze e 2 reti in 29 partite stagionali, considerare Pasalic alla stregua di un nuovo acquisto è assolutamente corretto.