A Parigi si assegna il Pallone d'Oro, per l'Atalanta ci sono Lookman e Gasperini
Vedere la Dea in corsa sia per il miglior giocatore che per il miglior allenatore è motivo di grande orgoglio. Le possibilità di vittoria sono poche, però...
di Fabio Gennari
Cerimonia per certi versi storica, pensando all'Atalanta, quella in programma questa sera (28 ottobre) a Parigi per la consegna del Pallone d'Oro.
Lo storico riconoscimento che France Football assegna al miglior giocatore della passata stagione, da questa edizione è riservato anche agli allenatori e alle migliori squadre. L'Atalanta, un po' a sorpresa, non è stata inserita come team, ma ci sono due massimi esponenti del gruppo in lizza per la vittoria finale dei premi individuali che saranno presenti nella capitale francese.
Tra i 30 candidati al Pallone d'Oro è stato inserito Ademola Lookman, la tripletta in finale che ha consegnato l'Europa League alla Dea in quel di Dublino probabilmente non gli basterà per arrivare in vetta, mentre c'è la possibilità per il nigeriano di vincere il Pallone d'Oro africano, per cui è ugualmente in lizza. Già vedere un giocatore della Dea tra i migliori per motivi strettamente tecnici è una gran cosa. Il trofeo lo alzerà probabilmente Vinicius del Real Madrid, ma è davvero emozionante leggere il nome di Lookman.
L'altro nome nerazzurro che è coinvolto nella cerimonia parigina è quello di Gian Piero Gasperini. Qui la lista è più corta, il mister della Dea si gioca il premio di miglior allenatore della stagione 2023/24 con altri cinque tecnici: Carlo Ancelotti (Real Madrid), Pep Guardiola (Manchester City), Xabi Alonso (Bayer Leverkusen), Luis de la Fuente (Spagna) e Lionel Scaloni (Argentina). Parliamo dei migliori allenatori a livello mondiale e se si guardasse la rosa a disposizione rispetto al successo ottenuto Gasperini dovrebbe vincere a mani basse, ma il favorito sembra essere Ancelotti.