A sinistra Gasperini ha schierato Ruggeri e le risposte sono state molto buone
Il laterale di San Giovanni Bianco si è mosso molto bene sulla corsia mancina. Se confermasse le buone sensazioni, non è detto che parta
di Fabio Gennari
In sede di presentazione della gara contro l'Eintracht Francoforte, ma anche pensando alle altre partite amichevoli di questo dicembre, uno dei motivi di maggior curiosità era quello di vedere le scelte di formazione di Gasperini. Questo è il tempo della preparazione e delle prove, ieri sera contro i tedeschi si è visto dal primo minuto (e per tutta la gara) l'esterno classe 2002 Matteo Ruggeri sulla corsia sinistra e le risposte sono state decisamente interessanti.
Il ragazzo cresciuto nel vivaio si è mosso con buon passo, disinvoltura e personalità. L'azione del vantaggio di Lookman nasce da un suo scambio con Scalvini, che poi ha allungato la palla per Hojlund; nella ripresa, quando il compagno numero 11 si è presentato in area e ha colpito il palo da pochi passi, il tocco che lo ha smarcato in mezzo a due difensori è stato di Ruggeri. Due belle giocate in una partita che ha sorpreso un po' tutti. Novanta minuti non cambiano gli scenari di mercato, ci si attendono altre conferme, ma qualche ragionamento è giusto farlo.
In primo luogo, l'opportunità di tenerlo in rosa. Mandarlo in prestito a giocare ha senso se si trova una soluzione per fargli disputare una grossa fette delle partite che mancano in campionato. Viceversa, molto più logico tenerlo a Bergamo come alternativa a Maehle o al nuovo esterno mancino che si pensa possa arrivare dal mercato. Anche perché, tra gli esterni, oggi Zortea e Zappacosta non sono da considerare prime scelte.
Proprio pensando al mercato, se Ruggeri è quello che abbiamo visto contro l'Eintracht va ragionata bene la soluzione in entrata da cercare. Tradotto in parole semplici: Borna Sosa è un giocatore che ha già dimostrato quello che vale, Doig (classe 2002 del Verona) è un profilo interessante ma ha la metà dei minuti di Ruggeri in A (496' contro 992') ed è ancora un'incognita. Si può pensare che venga a Bergamo e fare il titolare? Difficile. Dicembre, sotto questo aspetto, sarà un mese di valutazioni molto importanti.