A Torino con Bellanova e Samardzic, preziose alternative per una squadra in salute

di Fabio Gennari

L'annuncio ufficiale di Bellanova all'Atalanta, arrivato ieri (22 agosto), ha messo nero su bianco una certezza importante: per il match di domenica a Torino, Gasperini avrà due nuovi elementi a disposizione con cui cercare di ripetere la grande prova di Lecce.

Oltre all'esterno arrivato proprio dai granata, infatti, in gruppo c'è anche il serbo Samardzic, per un attacco che vede aumentare le soluzioni in modo importante. Se consideriamo che anche Lookman è tornato ad allenarsi ed è a disposizione, c'è da essere ancora più fiduciosi.

Intanto, l'ex granata s'è mostrato carico e voglioso di iniziare la sua seconda avventura a Bergamo: «Sono molto contento e orgoglioso di essere tornato dopo la piccola parentesi di qualche anno fa - ha detto Bellanova ai canali ufficiali del club -, sono pronto a onorare la maglia e a dare tutto per questa città. Voglio ringraziare tutti per la grande fiducia che hanno riposto in me e non vedo l'ora di poterla ripagare sul campo. "La maglia sudata sempre" è un motto che mi piace, voglio dimostrarlo durante le partite e spero che i tifosi vengano numerosi allo stadio. Forza Atalanta!».

Con lui a disposizione, le rotazioni sulle fasce migliorano sensibilmente. Zappacosta può giocare sia a destra che a sinistra, con Ruggeri che invece si muove sulla corsia mancina. La presenza di Samardzic, giocatore giovane ma di grande qualità che con il suo sinistro può anche essere pericoloso su punizione, offre un'alternativa sia alle spalle delle punte che sull'esterno d'attacco, per una Dea che inizialmente potrebbe giocare come a Lecce ma che ha senza dubbio maggior spazio di manovra per cambiare in corsa.