A Zingonia presentato Adopo: «L'Atalanta per me rappresenta un bel salto di qualità»
Appena arrivato a Bergamo, l'ex centrocampista del Torino si è presentato al Centro Bortolotti, dimostrando una grande voglia di lavorare
di Fabio Gennari
Dal punto di vista fisico, nulla da dire: i nerazzurri hanno ingaggiato un altro elemento di grande livello. Quello che potrà poi fare sul terreno di gioco è tutto da vedere, ma la prima impressione è molto positiva.
A Zingonia è andata in scena oggi (10 luglio) la presentazione ufficiale di Michel Adopo, nuovo centrocampista della Dea arrivato da svincolato dopo l'esperienza al Torino. Poche parole, espresse in un ottimo italiano (questo è un plus) da parte di un ragazzo che è sembrato voglioso di iniziare a lavorare sul campo piuttosto che davanti a telecamere e taccuini.
«Prima di tutto, devo ringraziare il Torino perché è il club che mi ha portato in Italia e sono davvero riconoscente. L’Atalanta per me è un grande club, quando ho saputo del loro interesse non ho avuto dubbi e ho pensato che potevo fare un bel salto di qualità. Sono molto contento di potermi allenare con Gasperini, credo sia uno dei più forti in Italia: ho 22 anni, non ho ancora fatto grandi cose nel calcio quindi penso che io debba migliorare un po’ in tutto. Sono un centrocampista "box to box", preferisco giocare mezz’ala a tre o a due, ma non ho problemi a mettermi dove c'è bisogno».
Classe 2000, un passato nella Primavera del Torino e in C con la Viterbese e un presente che lo vede catapultato in una dimensione diversa. «Sono in mezzo tanti giocatori fantastici e forti, quando vuoi alzare il livello devi giocare con elementi di questo livello. Per me è una fortuna perché posso migliorarmi e crescere, devo far vedere che sono alla loro altezza. L’Europa League per me è una possibilità fantastica, devo solo pensare a lavorare e a farmi trovare pronto. È una tappa importante nella mia carriera, lo dico ancora una volta: ho appena iniziato e devo imparare molto. Sono davvero molto contento».