Abbonamenti, è già un boom Sorteggio sfortunato in coppa

Abbonamenti, è già un boom Sorteggio sfortunato in coppa
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La chiusura del periodo di prelazione per gli abbonati, il sorteggio (un po’ sfortunato) del tabellone di Coppa Italia e i risultati del secondo turno di Europa League con qualche grande sorpresa come l’eliminazione del Galatasaray. Mentre la squadra si prepara per il secondo e ultimo fine settimana di ritiro seriano a Castione della Presolana, sono tanti gli argomenti che animano le giornate dei tifosi nerazzurri, con il mercato sempre vivo a tenere banco.

 

 

Quasi 8.700 abbonati, sabato 22 si chiude la prelazione. Dopo la grande stagione disputata dalla Dea l’anno scorso, il risultato era prevedibile ma fa sempre e comunque effetto vedere quasi novemila abbonamenti rinnovati ad un mese dall’inizio del campionato. La società nerazzurra ha comunicato sul proprio sito ufficiale atalanta.it che le tessere finora rinnovate sono 8.683, il risultato è molto importante e ipotizzando di chiudere a circa novemila solo con le prelazioni non è affatto utopia pensare ad una Dea che possa arrivare addirittura a quindicimila abbonamenti. Nel primo anno dei Percassi, con la squadra in Serie B, i prezzi stracciati favorirono il raggiungimento di oltre 16.100 abbonati, ma quel dato è decisamente influenzato dai prezzi molto bassi che furono attuati. L’Atalanta, dopo un paio di stagioni senza aumenti, quest’anno ha ritoccato leggermente verso l’alto i suoi prezzi, ma è innegabile che sia molto conveniente acquistare una tessera stagionale, anche se non si fosse sicuri di vedere tutte le partite: in Curva ogni gara costa meno di dieci euro, in Tribuna Centrale Giulio Cesare un posto al coperto vale poco meno di 24 euro.

 

 

Coppa Italia, Atalanta sfortunata nel sorteggio. Nella giornata di ieri si è svolto nella sede della Lega Calcio a Milano il sorteggio del tabellone di Coppa Italia 2017-2018 e per l’Atalanta non è andata benissimo. I nerazzurri, grazie al quarto posto in campionato, dopo anni di partite a Ferragosto questa volta entreranno in gioco solo a dicembre (probabilmente il 20) contro un’avversaria che dovrebbe essere (salvo sorprese) il Sassuolo. La gara degli ottavi di finale, l’Atalanta la giocherà certamente a Bergamo, ma è altamente probabile che l’eventuale partita successiva si giochi in trasferta. Il sorteggio ha riservato ai nerazzurri il Napoli (salvo sorprese contro Benevento o Udinese nel turno precedente) e la gara si giocherà al San Paolo il 27 dicembre o il 3 gennaio 2018. La Coppa Italia, da quest’anno, è programmata tra dicembre e gennaio e anche l’eventuale successiva semifinale (31 gennaio-28 febbraio) metterebbe sulla strada della Dea la Juventus. In gara doppia, ma con il ritorno a Torino.

 

 

Europa League: prime vittime illustri. Da una coppa all’altra: l’Atalanta aspetta sempre di conoscere l’esito dei sorteggi dei gironi di Europa League e anche se manca più di un mese all’appuntamento di Montecarlo (25 agosto), i turni eliminatori stanno già riservando qualche sorpresa. Giovedì sera si è concluso il secondo turno e la notizia grossa riguarda l’eliminazione dei turchi del Galatasaray per mano degli svedesi dell’Ostersund. I nordici sono paragonabili al Crotone come livello, solo l’anno scorso hanno conquistato la Serie A e adesso cercano di stupire anche in Europa. Il prossimo turno andrà in scena il 27 luglio e il 3 agosto e oltre alle formazioni reduci dalla qualificazione di giovedì entreranno in gioco formazioni di tutto rispetto come il Milan di Montella (doppia sfida con i rumeni del Craiova), Athletic Bilbao, Everton, Marsiglia, Zenit San Pietroburgo, Gent, Psv Eindhoven, Sparta Praga e Paok Salonicco. Il turno successivo, l’ultimo prima dei gironi, si disputerà tra il 17 e il 24 agosto e vedrà impegnate anche le formazioni eliminate dalla qualificazioni di Champions League.

Mercato: Dramè verso la Spal? Mentre si attendono le prossime amichevoli, l’Atalanta resta vigile anche sul mercato. I dirigenti nerazzurri continuano a monitorare la situazione de Roon (anche se arrivano smentite e dichiarazioni pessimistiche è lui l’indiziato numero uno per il centrocampo) e nel frattempo continuano a pensare alle cessioni necessarie per sfoltire la rosa. Tra i vari elementi da piazzare, la voci che circolano vorrebbero l’ex Chievo Dramè vicino alla Spal neopromossa in Serie A.

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