Ademola Lookman, i segnali positivi sono più importanti dei gol: ora va sfruttato al massimo

di Fabio Gennari

Il gol segnato a Genova in pieno recupero non è la cosa più importante che ha fatto a Genova. Ademola Lookman, nuovo attaccante delle Dea, è entrato nell'ultima mezz'ora di gioco al posto di Muriel e la sensazione che ha lasciato è quella di un giocatore dalle grandi potenzialità che ancora deve essere completamente capito dai compagni, ma che può essere prezioso in proiezione futura. Va rivisto, inutile caricarlo subito di grandi aspettative, la stoffa però sembra proprio che ci sia.

A Marassi, dopo un quarto d'ora di studio, Lookman ha guadagnato un paio di punizioni importanti nel momento di massima pressione dei blucerchiati a ha smistato palloni interessanti in uscita. Ci sono state anche almeno due occasioni in cui una bella sventagliata in profondità gli avrebbe permesso di partire in campo aperto verso Audero, posizione e movimento erano giusti e il tempo permetterà ai compagni di capirne i movimenti. Poi, i due gol segnati: quello su assist di Zapata è stato annullato per fuorigioco, l'altro invece è buono e dentro l'azione con Malinovskyi ci sono delle scelte importanti come quella sterzata in area che ha mandato fuori tempo Colley.

Con Lookman, Gasperini potrebbe anche varare un tridente completato da Boga e Zapata, la sensazione è che l'inglese e l'ex Sassuolo siano frecce rapide e dotate di qualità tecniche, capaci di dare imprevedibilità ma anche profondità a una squadra che di solito tiene il baricentro alto e cerca di imporre il suo gioco, ma che in futuro potrebbe anche cambiare un po' filosofia. D'altro canto, chi sta fermo non migliora mentre chi cambia e prova a migliorare spesso ci riesce. Parola di Gasperini.