Le ultime da Zingonia

Allenamento pomeridiano, ancora lavoro individuale per i tre possibili rientranti

La gara contro il Bologna si avvicina, il lavoro al Centro Sportivo Bortolotti prosegue senza particolari intoppi, ma la situazione degli acciaccati è tutta da valutare

Allenamento pomeridiano, ancora lavoro individuale per i tre possibili rientranti
Pubblicato:
Aggiornato:

di Fabio Gennari

Dopo la seduta mattutina di ieri (9 aprile), nel quartier generale di Zingonia torna a lavorare oggi pomeriggio l'Atalanta di Gian Piero Gasperini.

Gli osservati speciali sono sempre Toloi, Kossounou e Posch. I tre stanno recuperando, rispettivamente, da pubalgia (il capitano) e problemi muscolari per provare a tornare tra i convocati nelle prossime due sfide: Bologna o più facilmente Milan saranno gli appuntamenti giusti per rivederli, ma c'è qualche speranza di avere almeno uno di loro già per la gara di domenica (13 aprile) a pranzo.

In vista del Bologna sono in programma ancora tre sedute di lavoro: quella di oggi pomeriggio, la penultima di domani e la rifinitura di sabato. Dal punto di vista delle scelte, tutto è ancora sulla scrivania del mister, con dubbi principalmente in mezzo e davanti. Sulle fasce saranno confermati Bellanova e Zappacosta o tornerà Ruggeri? Giocherà Pasalic a supporto delle punte oppure sarà proposto nuovamente il tridente? All'inizio o a gara in corso ci saranno cambiamenti tra i titolari?

La squadra di Italiano, in questo momento, sta viaggiando a ritmi davvero incredibili. La prestazione contro il Napoli, soprattutto nel secondo tempo, ha messo in mostra una freschezza atletica e una spensieratezza davvero da applausi e la gara di domenica al Gewiss Stadium si preannuncia affascinante per la forza delle due squadre, ma anche per i momenti opposti che i gruppi stanno attraversando.

Commenti
Luca

meglio non aver fretta con Kossonou . oggi si è rotto anche De Ketelare ... go home . Speriamo in Domenica che stiano attenti a non far cavolate in difesa e a lottare come leoni .Forza Atalanta

Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali