Anche in Scozia temono la Dea. I tifosi del Celtic: «L'Atalanta non è più una sorpresa»
Un podcast dei fan scozzesi analizza la sfida di Champions: «Gasperini è una leggenda, ha trasformato una squadra di provincia in una realtà europea»
di Alessandro Giovanni Pagliarini
Rispetto, timore e un pizzico di apprensione. Sono questi i sentimenti che emergono dal mondo Celtic alla vigilia della sfida di Champions League contro l'Atalanta. Nell'ultima puntata del popolare podcast scozzese Celtic AM, punto di riferimento per i tifosi biancoverdi, la squadra di Gasperini è stata presentata come un avversario ostico e temibile.
«Bergamo fa più paura di Dortmund»
«Quando è stato fatto il sorteggio, la trasferta di Bergamo mi preoccupava più di quella di Dortmund», ha confessato John McGinley, uno dei conduttori del podcast. Un timore che si è amplificato dopo la pesante sconfitta subita proprio in Germania, dove il Celtic è crollato nei primi minuti, non riuscendo più a rientrare in partita (è finita 7-1 per i tedeschi).
L'auspicio dei tifosi scozzesi è che la loro squadra possa quanto meno restare a lungo in partita, evitando un'altra serata negativa come quella di Dortmund. «Vorrei almeno poter guardare il secondo tempo sentendomi ancora coinvolto nella partita», ha infatti detto Hamish Carton, l'altro conduttore della trasmissione.
L'Atalanta non è più una sorpresa
L'Atalanta viene vista come una squadra capace di «sfruttare le debolezze degli avversari», con particolare riferimento al pressing uomo contro uomo che è diventato il marchio di fabbrica della gestione Gasperini. «Mi preoccupa molto la loro capacità di giocare negli spazi tra centrocampo e difesa, soprattutto in fase di transizione», ha aggiunto McGinley.
Ma oltre ai timori, emerge anche un grande rispetto per il percorso fatto dall'Atalanta negli ultimi anni. «Non è più una sorpresa per nessuno - ha spiegato Carton -. Gasperini è considerato una figura quasi leggendaria a Bergamo, ha trasformato una squadra che lottava per non retrocedere in una realtà consolidata del calcio europeo».
L'avversaria sbagliata al momento sbagliato
Il Celtic arriva alla sfida in un momento non brillantissimo, come testimonia il recente pareggio per 2-2 contro l'Aberdeen in campionato. Ma è soprattutto l'aspetto mentale a preoccupare, con la sensazione che la squadra non si sia ancora ripresa completamente dal duro colpo subito in Germania.
La sfida del Gewiss Stadium, il cui ambiente viene paragonato a quello di Celtic Park per calore e passione, si preannuncia quindi complicata per gli scozzesi. Insomma, oltremanica la Dea viene vista come favorita ed è rispettata sia dai media europei che dai tifosi avversari.