L'editoriale di Jacobelli

Anche quando il tridente non gira, Gasperini trova la formula giusta per vincere

La matematica non è un'opinione, al contrario del calcio. Ma quando si analizza il percorso della Dea in campionato e in Champions, i pareri non possono che essere concordanti

Anche quando il tridente non gira, Gasperini trova la formula giusta per vincere
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di Xavier Jacobelli

De Ketelaere, Lookman e Retegui sono la macchina da gol dell'Atalanta. Nelle prime 14 giornate di campionato, la squadra di Gasperini ha realizzato 36 reti (21 delle quali firmate dal Trio), consentendole di rimanere a -1 dal Napoli capolista dopo avere infilato l'ottava vittoria consecutiva, salendo a quota 31 punti (+11 rispetto a un anno fa).

All'Olimpico, schierati tutti e tre insieme dall'inizio, nessuno ha segnato fra CDK, Ademola e Mateo. Così, una volta di più e nonostante fosse in tribuna perché squalificato, Gasp ha confermato la proverbiale capacità di leggere la partita in corso, forte dei massicci investimenti societari sul mercato, dai quali è scaturito l'organico che praticamente contempla due titolari per ogni ruolo. De Ketelaere, Lookman e Retegui restano a secco contro la Roma? Ecco Samardzic, Cuadrado e Zaniolo per cambiare l'attacco in corsa, con Brescianini che inietta preziose energie nel centrocampo.

Lì, more solito, giganteggia lo stakanovista De Roon (20 presenze su 20 partite, fra campionato, Champions e Supercoppa Europea), nominato miglior giocatore dell'incontro nel giorno in cui il Consiglio comunale di Bergamo gli attribuisce l'onorificenza di cittadino benemerito. La proprietà commutativa è una proprietà algebrica che caratterizza l'addizione e la moltiplicazione. Nel primo caso, stabilisce che, cambiando l'ordine degli addendi, il risultato non cambia; nel secondo caso, cambiando l'ordine fattori, il risultato non cambia. Dall'inizio della stagione, Gasperini applica la proprietà commutativa all'Atalanta.

Certo, la matematica non è un'opinione, al contrario del calcio che di opinioni ne alimenta molteplici e variegate. Tuttavia, quando si analizza il percorso dalla Dea coperto sinora in campionato e in Champions League (quinta in classifica; 11 gol segnati e 1 al passivo; una delle tre squadre rimaste imbattute su 32, dopo le prime cinque giornate, al pari di Liverpool e Inter), i pareri non possono che essere concordanti: Gian Piero conosce perfettamente il significato della parola algebra, cioè la riunione di più parti separate, la ricomposizione delle parti al tutto. E tutto si tiene nella sua Atalanta.

Commenti
Giulio

Ogni anno ci preoccupiamo perché parte tizio o caio e allora per conseguenza sarà un anno di sofferenza. Dirigenza che vuole fare solo cassetto e via di questo passo. Oggi dopo 14 giornate di campionato e 5 di champions ci chiediamo dove potrà arrivare questa squadra? Vincerà lo scudetto, vincerà la Champions? E’ importante non svegliarsi da questo bellissimo sogno che può diventare realtà!!! Forza Dea

Egidio

grande ATALANTA grazie a Tutti per l'ottimo lavoro che state facendo e mi raccomando MOLA MIA!!!!!!!

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