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Ancora nessuna novità: per Sulemana, Piccoli, Adopo e gli altri è una fase d'attesa

L'attaccante del Southampton e i due ragazzi che giocano in Sardegna sono i nomi sul tavolo dei dirigenti nerazzurri in queste ore

Ancora nessuna novità: per Sulemana, Piccoli, Adopo e gli altri è una fase d'attesa
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di Fabio Gennari

Tra Sulemana del Southampton e l'attesa per i riscatti di Piccoli e Adopo dal Cagliari, quella di ieri (23 giugno) in casa Atalanta è stata un'altra giornata piena di contatti ma senza nessuna novità concreta.

I termini per i riscatti dei prestiti scadono oggi. L'Atalanta non sembra intenzionata a confermare Posch e attende le mosse ufficiali da parte dei sardi per il centravanti di Sorisole e il centrocampista ex Torino. Tutti e due sembrano certi di rimanere in Sardegna per una cifra complessiva di circa 16 milioni di euro, ma per ora niente è stato messo nero su bianco.

Tornando a Sulemana, l'Atalanta è arrivata a circa 17-18 milioni di proposta a fronte di una richiesta iniziale di 25 milioni. In casa nerazzurra c'è fiducia e si punta a inserire il ghanese in rosa molto presto, così da aumentare le opzioni a disposizione del nuovo tecnico Juric, che inizierà il lavoro con il gruppo a metà luglio. La sensazione è che tra domani e giovedì potrebbe arrivare una decisione definitiva, per un ragazzo che porterebbe alternative interessanti al reparto offensivo nerazzurro.

Altre operazioni, per il momento, non sembrano in stato particolarmente avanzato, anche perché ci sono valutazioni della rosa che dovranno essere fatte. Un esempio? Giovanni Bonfanti, difensore di rientro dal prestito al Pisa, sarà visto da Juric durante i primi giorni di lavoro per capire se potrà essere lui uno degli elementi del pacchetto arretrato da proporre nella prossima stagione. Il classe 2003 prodotto del vivaio sarebbe un'alternativa preziosa, considerando anche che Kolasinac sarà pronto solo per il mese di ottobre.

Commenti
Gio 72

Piccoli fuocherelli in attesa delle purtroppo cessioni eccellenti. Solo li si potrà giudicare appieno il mercato

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