Nuovo capitolo

Ancora su Lookman: le parole di Marotta, la posizione della Dea e l'incontro in Lega

La saga continua: il presidente dell'Inter ha ammesso che presenteranno una nuova offerta, ma la decisione resta in mano all'Atalanta

Ancora su Lookman: le parole di Marotta, la posizione della Dea e l'incontro in Lega
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di Fabio Gennari

«Non nascondo che Lookman sia un elemento importante, ma comunque oggi è un giocatore dell'Atalanta. L'Atalanta ha il massimo rispetto e ci mancherebbe che noi dovessimo fare azioni di ostruzionismo: abbiamo un rapporto ottimo con la famiglia Percassi e con la nuova proprietà. Quindi è chiaro che lui rappresenta un profilo adatto a questo modello. Ma non è l'unico, ci sono altri nomi e non nascondo che nel giro di 2-3 giorni arriveremo a una conclusione di quello che è un confronto tra Inter e Atalanta: se ci saranno le condizioni e l'Atalanta è decisa a venderlo, evidentemente, vedremo di attivare una negoziazione concreta per forse arrivare alla conclusione. Altrimenti ci sarà la cosiddetta scelta differente».

Queste parole le ha dette il presidente dell'Inter, Giuseppe Marotta, alla presentazione della nuova stagione del club meneghino. Si tratta di un punto importante in merito alla situazione che coinvolge Lookman perché, al netto delle considerazioni sul «rispetto» quando sanno tutti che Inter e Lookman hanno un accordo sull'ingaggio, si ragiona su un confronto che già oggi (29 luglio) potrebbe andare in scena in Lega a Milano.

Da una parte Marotta, dall'altra Luca Percassi e in mezzo una nuova offerta che dovrà arrivare sul tavolo della Dea. Una proposta che qualcuno quantifica in 45 milioni di euro e che l'Atalanta non è affatto detto che possa accettare. Anzi.

Del resto, lo stesso Marotta dice «se ci saranno le condizioni e l'Atalanta è decisa a venderlo». Che non è «se Lookman vuole andare via». Il nocciolo è proprio qui: la volontà di Lookman pesa, ma l'Atalanta non ha bisogno di cedere e nemmeno voglia di accettare offerte al ribasso. In 2-3 giorni sarà tutto più chiaro, si tratta di un'operazione molto pesante per le dinamiche della squadra bergamasca: la Dea è in un momento fondamentale della sua campagna estiva.