Anticipi e posticipi dalla 30esima alla 34esima: sono tre le variazioni per l'Atalanta
È stato definito in dettaglio quando la Dea dovrà affrontare le partite del penultimo lotto di sfide del campionato forse più avvincente degli ultimi anni
di Fabio Gennari
La Lega Calcio ha reso note ieri (24 marzo), intorno all'ora di pranzo, le variazioni del calendario di Serie A relative alle giornate che vanno dalla 30esima alla 34esima di campionato. Alla ripresa del torneo dopo la sosta per le Nazionali, l'Atalanta ospiterà l'Udinese nel turno del sabato di Pasqua (tutti giocheranno il 3 aprile) con fischio d'inizio previsto al Gewiss Stadium per le ore 15. Dalla gara successiva, quella valevole per la 30esima giornata, ci sarà un nuovo calendario che è stato leggermente ritoccato per i nerazzurri.
Domenica 11 aprile la squadra orobica sarà di scena a Firenze in notturna (fischio d'inizio alle 20.45), si tratta di una trasferta un po' scomoda ma è giusto sottolineare come prima della successiva gara contro la Juventus a Bergamo (18 aprile, ore 15) ci sarà un'intera settimana di lavoro in cui gestire le forze. Per il 21 e 22 aprile è stato programmato, in sede di composizione dei calendari, un turno infrasettimanale: la Dea sarà di scena sul campo della Roma giovedì 22 aprile alle 18.30, mentre la domenica dopo (25 aprile) si giocherà a Bergamo contro il Bologna alle 20.45.
La 34esima partita di Serie A, domenica 2 maggio, si giocherà a Reggio Emilia contro il Sassuolo, con il canonico fischio d'inizio alle ore 15. Programma alla mano, per i nerazzurri gli impegni sono abbastanza distanziati e ben bilanciati, quando ci sarà la possibilità di conoscere anche la programmazione delle ultime giornata sapremo come per Gasperini e i suoi ragazzi sarà organizzato l'avvicinamento alla finale di Coppa Italia del 19 maggio. Da giocare, dopo il Sassuolo, resteranno le partite con Parma (35esima), Benevento (36esima), Genoa (37esima) e Milan (38esima).
Le posizioni di classifica, l'eventuale avanzamento della Roma in Europa League e l'ultimo atto della Coppa nazionale sono tutti fattori che possono incidere sulle scelte di programmazione, ma resta inteso che il fattore più importante sarà legato alla capacità di Gasperini e del suo staff di ripetere la grande prova sul piano atletico andata in scena negli ultimi due campionati. In questo periodo, l'Atalanta cresce e piazza lo scatto decisivo. La speranza è che accada ancora una volta.