Atalanta, brutti risultati in trasferta: appena 11 punti, ultimo successo a Empoli

di Fabio Gennari

Sassuolo, Verona ed Empoli battute. Più i pareggi per 1-1 contro Udinese (raccolto all'ultimo respiro) e Roma. Le sconfitte sono arrivate contro Frosinone, Fiorentina, Lazio, Torino e Bologna. Un ruolino di marcia tutt'altro che irresistibile per una squadra che in passato aveva spesso dimostrato di avere un rendimento esterno da applausi e che in questa stagione ha fatto vedere cose importanti lontano da Bergamo più in Europa League (vittorie a Lisbona e contro il Rakow, pareggio sul campo di Graz) e Coppa Italia (successo contro il Milan) che in campionato.

L'Atalanta torna a giocare in trasferta dopo un mese abbondante in campionato (Roma-Atalanta 1-1 l'ultima volta) e sul campo del Genoa cercherà di riallacciare un discorso con la posta piena in palio che si è interrotto a Empoli addirittura il 30 ottobre scorso.

Sembra passata una vita, in effetti sono oltre cento giorni che non si torna verso Bergamo con il sorriso di chi ha conquistato una vittoria importante fuori dalle mura amiche e sarebbe molto importante riprendere quel discorso già dalla gara di domenica a Marassi.

La squadra, lo ha sottolineato anche Gasperini, è per caratteristiche più vincente in casa rispetto alle ultime stagioni e va anche detto che, a parte la serataccia di Torino, in altre sfide sono stati gli errori individuali (e banali) di alcuni singoli a incidere sul risultato in trasferta. Con un po' più di attenzione, la squadra ha tutte le possibilità di invertire la marcia anche lontano da Bergamo e considerando che dopo Genova ci sono i due impegni di Milano in pochi giorni (25 e 28 febbraio) sarebbe importante rimettersi subito a macinare punti pesanti.