Atalanta For Special in campo a Nembro: «Che bello vederli felici con la maglia della Dea»
Incontro per l'Atalanta con la squadra "adottata" dei ragazzi con disabilità. Presente il dg Marino. Le parole della pedagogista nerazzurra
di Fabio Gennari
«Questa affiliazione è motivo di grande soddisfazione, è bello vedere i ragazzi felici di indossare, con entusiasmo, la maglia dell'Atalanta». Lucia Castelli, pedagogista della società nerazzurra, ha parlato ieri in questi termini al canale YouTube ufficiale della Dea a margine della visita che ha portato il direttore generale Umberto Marino al Centro Sportivo Saletti di Nembro.
Qui, i ragazzi della Nembrese si allenano e giocano ogni giorno e tra di loro, con un programma di appuntamenti settimanale del tutto simile al resto delle squadra, gioca anche la formazione che grazie all'adozione da parte dei nerazzurri si chiama Atalanta For Special.
Si tratta di 21 calciatori "speciali" e appassionati che scendono in campo sempre con il sorriso e che da qualche settimana lo fanno con i colori nerazzurri addosso. Si tratta di un bel progetto che rientra nel programma Csr - Corporate Social Responsability di Atalanta e che prevede una serie di iniziative sia in campo che non (ci saranno visite al Centro Bortolotti e al Gewiss Stadium) per un gruppo di amici che grazie all'impegno della Nembrese (società dilettantistica seriana) trova modo di passare qualche ora divertente sul campo da calcio.
Gianmario Lesmo, allenatore che da alcuni anni segue questi ragazzi, racconta tutta la felicità del suo gruppo di giocatori nel lavoro sul campo. A prescindere dal bel rapporto con Atalanta. «Questi ragazzi trasmettono qualcosa di speciale, sono sempre sorridenti e mai arrabbiati. Con loro facciamo allenamenti che sono programmati come quelli di tutti gli altri del settore giovanile che abbiamo qui alla Nembrese».
In un mondo del calcio spesso fatto solo di lustrini e pailettes, queste storie e questi ragazzi strappano sempre un'emozione vera. Sincera. Bergamasca.