Atalanta-Lazio, incrocio Champions tra due squadre che hanno impegni molto diversi
Di fronte al Gewiss ci saranno formazioni che hanno finora portato avanti un bel cammino e che vogliono chiudere in bellezza

di Fabio Gennari
Per la Dea è il primo dei due appuntamenti interni che potrebbero segnare, anche in modo indelebile, la stagione nella corsa a un posto in Champions League.
Per la Lazio è l'inizio di un filotto che nel breve volgere di una decina di giorni vedrà Baroni e i suoi ragazzi giocare anche due gare contro il Bodoe Glimt nei quarti di finale di Europa League e, in mezzo - domenica prossima -, il derby contro la Roma, Attualmente a pari punti degli aquilotti dopo un recupero pazzesco.
Già questo scenario basta per spiegare perché i tre punti di domani (6 aprile, ore 18) hanno un peso molto diverso per Atalanta e Lazio. Le due squadre sono separate da 6 punti e per la Dea uscire dal campo con un risultato positivo significherebbe lasciare i capitolini a distanza e con gli scontri diretti (almeno) pari. In quel caso, varrebbe la differenza reti, che in questo momento dice Atalanta +34 e Lazio +9. Praticamente una sentenza.
Le grandi squadre sono abituate a giocare con incredibile frequenza, pensare che questo momento così intenso possa in qualche modo favorire la Dea è sbagliato, mentre una valutazione sulle variabili stagionali a disposizione delle due squadre è oggettiva: la Lazio ha la possibilità di andare fino in fondo e provare a vincere l'Europa League e così avrebbe anche un pass per la Champions. Il quinto per l'Italia. La Dea, invece, ha solo il campionato per conquistare un posto nel torneo più importante d'Europa.