Atalanta-Napoli è la sfida dei marcatori diversi: già 10 per la Dea, 13 per i partenopei
Tra campo e panchina, sabato prossimo saranno coinvolti al Gewiss Stadium ben 23 calciatori andati in gol quest'anno in A

di Fabio Gennari
Con la rete di Hateboer ad Empoli, l'Atalanta è arrivata a dieci calciatori diversi che hanno timbrato il cartellino in dodici giornate. Nella lista mancano un sacco di habitué della classifica marcatori, ma già con questi calciatori - che hanno complessivamente realizzato 18 reti - ci sono una serie di spunti molto interessanti che spiegano le possibilità di crescita del gruppo atalantino.
I ragazzi di Gasperini non giocano più offensivi come in passato e la manovra tambureggiante che abbiamo spesso ammirato nelle ultime stagioni appare superata, eppure la partecipazione al gioco d'attacco è sempre molto importante e distribuita su diversi elementi: anche l'anno scorso, con ben venti giocatori in rete (nessuno ha fatto meglio nelle 38 gare di campionato), l'Atalanta si è confermata cooperativa del gol senza un bomber principe a guidare le operazioni.
La sfida con il Napoli, sotto questo aspetto, è la migliore del turno. I tredici marcatori diversi del Napoli (già a quota trenta gol in campionato) si troveranno a confrontarsi con i dieci della Dea, ma non va dimenticato che in campo ci sono anche due difese d'acciaio: otto reti subite dai bergamaschi in dodici partite, nove per i partenopei, che dunque si giocheranno i 3 punti in palio anche su questa statistica: chi riuscirà a tenere chiusa la propria porta avrà buone possibilità di vincere.