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Analisi del Cies
Atalanta settima in Europa (prima in Italia) per giocatori formati e lanciati nel grande calcio
Quella nerazzurra è una realtà di alto livello nel panorama internazionale: nessuno, nel nostro Paese, ha sfornato più calciatori professionisti
di Fabio Gennari
Mino Favini lo diceva sempre: «L'obiettivo non è sfornare campioni, ma buoni giocatori che diventino dei calciatori professionisti». Sfogliando l'ultimo report del Cies, l'osservatorio sul calcio, si scopre che l'Atalanta è ancora una volta tra le migliori squadre d'Europa in tema di calciatori formati (si considerano quelli che per almeno tre stagioni tra i 15 e i 21 anni hanno giocato nel club) che ora giocano nei maggiori campionati europei.
La classifica vede la Dea al settimo posto, al pari dello Sporting Lisbona, grazie ai 24 calciatori che attualmente giocano tra Serie A, Liga, Premier League, Bundesliga e Ligue1. In testa c'è il Real Madrid (43), con Barcellona (38) e Lione (34) sul podio.
Alle spalle dei nerazzurri ci sono realtà molto importanti come ad esempio Chelsea, Arsenal e Atletico Madrid, ma è impressionante vedere l'Ajax (19 calciatori) così lontano dalla vetta e pure dalla Dea.
Il discorso relativo ai lancieri si ribalta se vengono prese in considerazione tutte e 31 le leghe nazionali europee. In quel caso, il numero dei calciatori che sono usciti dal settore giovanile dell'Ajax salgono a 85, mentre l'Atalanta si ferma a quota 32. In ogni caso, in entrambe le graduatorie i nerazzurri risultano essere la miglior società d'Italia, a dimostrazione di un modello che ormai è radicato nel tempo e continua a dare risultati davvero importanti.
